Al via la posa della prima pietra per il Liceo a Volla: ed è polemica tra il sindaco Di Marzo e Pasquale Petrone

Volla – “Oggi è stata una giornata storica per la nostra città, sono iniziati, infatti, i lavori per la costruzione del nuovo plesso scolastico del liceo Salvatore Di Giacomo. Insieme alla gradita presenza del Sindaco di Città Metropolitana, Luigi De Magistris, ho materialmente e idealmente posato la prima pietra di questa scuola che permetterà alla nostra cittadina di accrescere il bagaglio culturale e darà maggiori possibilità di istruzione ai nostri giovani. Sono tanti i ringraziamenti da fare, il primo all’ex Sindaco Ricci che è stato il promotore nel 2006 di questo progetto, all’assessore alla Pubblica Istruzione della Regione Campania, dott. ssa Lucia Fortini, al Consigliere di Città Metropolitana, avv. Nicola Marrazzo, al senatore Sergio Vaccaro, alla preside del liceo Salvatore Di Giacomo, professoressa Landolfi Fabrizia, al sacerdote Antonio Smimmo per la sua benedizione e a tutti gli Assessori e consiglieri comunali presenti”. Così l’avvocato Di Marzo primo cittadino della città annonaria. “Il termine dei lavori è previsto per il 30/07/2021 e saranno seguiti dall’ingegnere Mariagabriella Amato con tutta la sua squadra di validi e competenti tecnici. Mi ha fatto anche enorme piacere condividere questo evento con tutti i presidi delle scuole cittadine che hanno dimostrato grande unità di intenti e sono certo che insieme riusciremo a realizzare grandi progetti per i nostri studenti. Infine il mio grazie va ai Carabinieri, alla Polizia Municipale e alla Protezione Civile per la loro presenza e disponibilità. Finalmente a Volla si parla con i fatti… dopo tante ed inutili parole”.

“Sono costretto ad intervenire mio malgrado, in merito ad alcune affermazioni del Sindaco di Volla riguardanti la costruzione del liceo scolastico in occasione della cerimonia di posa della prima pietra.E’ veramente stucchevole osservare come un evento di per se felice per la città,venga utilizzato dal Sindaco per un’operazione di bassa propaganda politica, priva di qualsiasi umiltà e rispetto istituzionale per i tanti protagonisti che negli anni hanno lavorato perché quest’opera si potesse realizzare – fa eco l’ex consigliere comunale Pasquale Petrone, più volte candidato a sindaco – L’onestà intellettuale di chi fa politica per passione, mi impone di intervenire per ricordare che se oggi quest’opera può avere inizio è solo perché a partire dal 2006 da un’idea di alcuni amici e del sottoscritto nasce una grande iniziativa popolare, che, darà i suoi frutti portando a Volla il Liceo con un a propria sede distaccata e con l’assegnazione al comune di Volla di finanziamenti per la costruzione di un nuovo liceo da parte della Provincia di Napoli.

Occorre avere rispetto per chi ha lavorato e ottenuto questo risultato al di là dei ruoli e delle appartenenze politiche. A questo proposito è doveroso  ricordare l’importante ruolo avuto dall’amministrazione comunale del Sindaco Ricci, dove il sottoscritto svolgeva il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale, sia nell’individuare le aree che per la progettazione ed i finanziamenti. Non da meno è stato il ruolo del Sindaco Guadagno, che si è trovato ad operare in un contesto molto difficoltoso dove il progetto poteva arenarsi per problematiche legate agli espropri ed indennizzi dei proprietari, oltrechè per la paventata perdita dei finanziamenti. Un’abnegazione di tutti che ha avuto anche momenti di rispetto istituzionale e politico quando lo stesso Guadagno Sindaco e Ricci Consigliere Provinciale hanno lavorato in tandem per la buona riuscita del progetto. Rispetto, umiltà e onestà intellettuale che non sembrano appartenere all’attuale Sindaco di Volla, che ha rivendicato con spudoratezza la riuscita del progetto grazie alla sua “caparbietà e determinazione”, l’unico che si trova per caso alla cerimonia della prima pietra e l’unico che non ha prodotto alcun atto in proposito. Dispiace fare queste considerazioni, il dovere e il rispetto della buona politica lo impone, non se ne dolga il Sindaco avrà tante altre occasioni per dimostrare e rivendicare i tanti buoni progetti e opere che egli realizzerà durante il suo mandato per la vivibiltà del nostro paese”.

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