VERSO IL VOTO A CITTA’ METROPOLITANA – Sotto il Vesuvio è sfida a sinistra tra Vincenzo Fiengo e Agostino Nocerino, con la Lega spunta il nome di Francesco Pinto. Fermenti in Azione, tra Ciro Di Giacomo e Piero Sabbarese

Agostino Nocerino

Dopo lo slittamento per la nuova ondata di pandemia, è tutto deciso per il voto dei 24 consiglieri che accompagneranno il Sindaco Metropolitana alla guida di Città Metropolitana di Napoli. Si vota il prossimo 13 marzo e andranno a voto tutti i sindaci e i consiglieri comunali che compongono i comuni della Provincia di Napoli. Saltato l’accordo Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, i democrat correranno in un’unica lista assieme a quella del Governatore Vincenzo De Luca. Se da un lato quindi i 5 Stelle correranno da soli e il Centro Destra sta tentando di ricucire gli strappi, sono tutte in alto mare le candidature per Piazza Matteotti, le cui liste dovranno essere presentate entro le ore 12.00 del prossimo 21 febbraio. Cosa succede sotto il Vesuvio in vista del voto metropolitano? In questi giorni esponenti di spicco di Fare Democratico, lista che sostiene Vincenzo De Luca, hanno preso accordi con il movimento politico Azione di Carlo Calenda che proprio nei giorni scorsi ha eletto i vertici regionali e provinciali. Francesca Scarpato,

Francesca Scarpato

neo eletta Segretario Provinciale è alle prese con i candidati da inserire in coalizione. Il più rappresentativo potrebbe essere Pietro Sabbarese, consigliere a Ercolano e tra i fondatori locali del partito dopo la fuoriuscita dal Pd e lo strappo col sindaco Ciro Bonajuto, leader nazionale di Italia Viva. Il consigliere metropolitano uscente di San Giorgio a Cremano, Ciro Di Giacomo, però proprio ultimamente ha reso pubblica la sua scelta di tesserarsi col nuovo movimento politico di Calenda e Matteo  Richetti  che dal basso, sta  posizionando donne e uomini sui territori. Collante delle operazioni locali l’ex assessore di Somma Vesuviana, in forza a Fare democratico e politico di lungo corso Giuseppe Castiello. Tra i sindaci, forti le voci che vorrebbero una candidatura del primo cittadino di Portici Enzo Cuomo, che per equilibri e accordi metterebbe sicuramente in bella luce la lista del Pd e quella di De Luca, ma di sicuro creerebbe delusioni ad altri che sui territori si erano creati delle aspettative. Certa la candidatura del sindaco di Cercola, a fine mandato,

Vincenzo Fiengo

Vincenzo Fiengo con i colori democrat e quella dell’assessore ai lavori pubblici di Massa di Somma Agostino Nocerino, politico e amministratore di lungo corso e uomo di fiducia del super consigliere regionale Pd, sotto il Vesuvio, Mario Casillo. A destra invece, si parla in modo sempre più insistente della candidatura dell’attuale vice sindaco e presidente del consiglio comunale di Pollena Trocchia Francesco Pinto che correrà invece coi colori della Lega, ex nord, oggi solo di Salvini e potrebbe godere dell’appoggio in zona anche di Fratelli d’Italia e Forza Italia, nonostante proprio nel comune che amministra come vice di Carlo Esposito (che però smentisce di non aver  accettato la candidatura a città metropolitana col centro sinistra, in quanto mai propostagli), un esponente della direzione di Fratelli d’Italia (l’ex vice sindaco Pasquale Fiorillo) sia passato all’opposizione e assieme ad un gruppo di amministratori locali di centro destra ha messo su un movimento di giovani che puntano a rilanciare proprio il partito di Giorgia Meloni sui territori, arginando sempre più la Lega di Salvini.

 

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