Somma Vesuviana, il Majorana si classifica al secondo posto tra i migliori Istituti Tecnici di Napoli e provincia.

 

Somma Vesuviana – “L’Istituto Tecnico “Ettore Majorana” di Somma Vesuviana si è classificato secondo nella graduatoria dei migliori Istituti Tecnici stilata da Eduscopio 2020 e comprendente l’intera provincia di Napoli. Il Majorana nasce come ITIS fortemente radicato sul territorio. La nostra esperienza in questo indirizzo formativo, la stabilità e il livello professionale di un corpo docente fortemente specializzato e appassionato delle proprie discipline, la serietà e l’impegno che sono alla base del patto formativo che stipuliamo con i nostri studenti e le loro famiglie, sono gli ingredienti che ci hanno permesso di ottenere questo successo. Un successo che ci riempie di soddisfazione e ci sprona a fare sempre meglio”. Lo ha annunciato oggi, Paola Improta, Preside dell’Itis “Ettore Majorana” di Somma Vesuviana.

Eduscopio è l’atlante dei migliori licei, istituti tecnici e professionali d’Italia redatto dalla Fondazione Agnelli. La statistica viene elaborata in base ai risultati degli alunni dopo il conseguimento del diploma e su un indice statistico che misura la performance dei ragazzi al primo anno di università, una volta lasciato dunque l’Istituto.

E l’eccellenza formativa a Somma Vesuviana c’è tutta! E’ di qualche giorno fa la notizia del terzo posto ottenuto dal Liceo Scientifico “Evangelista Torricelli” di Somma Vesuviana, risultato terzo per Napoli città e provincia nell’ambito della graduatoria relativa agli Istituti scolastici nel campo delle “scienze applicate”.

A Giugno la nascita dell’Orchestra Sinfonica a Distanza, ideata e voluta da Ernesto Piccolo, Preside della Scuola Media Statale “San Giovanni Bosco” non nuova ad iniziative e progetti in grado di dare valore alla creatività dei ragazzi.

In occasione della Festa della Repubblica, la scuola di Somma Vesuviana realizzò, mediante video, la Prima Orchestra Sinfonica a Distanza con il coinvolgimento delle Scuole ad indirizzo musicale. Al termine dell’Inno Nazionale suonato a distanza da ben 100 studenti, dalle rispettive postazioni, una studentessa di nome Sofia lesse una lettera indirizzata al Capo dello Stato.

E non si fece attendere la risposta. Infatti il Presidente della Repubblica, on. Sergio Mattarella scrisse al Preside Ernesto Piccolo le testuali parole:

“La prego – scrisse Mattarella nel Giugno scorso – di rivolgere a tutti i giovani musicisti delle scuole campane impegnati nella realizzazione dell’Inno d’Italia a distanza in occasione del 2 Giugno la mia gratitudine e il mio apprezzamento. Sapere tutti i giovani coinvolti in una iniziativa per la Festa della Repubblica è motivo, in questa fase dolorosa della nostra storia nazionale, di conforto e di speranza”.

Un’offerta formativa eccellente anche per le Scuole Elementari. Somma Vesuviana ha ben tre Circoli Didattici dove, anche in questo periodo di chiusura sono state messe in campo idee ed iniziative innovative per garantire la didattica a distanza ai bambini.

Da oggi sono ritornati in presenza i bambini della prima e seconda elementare.

“Questi consensi sono l’ulteriore testimonianza, qualora fosse necessario averla, dell’alta qualità dell’offerta formativa presente sul territorio di Somma Vesuviana. Alla Preside Paola Improta e all’intero corpo docente dell’Itis vanno i ringraziamenti ed il pieno apprezzamento per quanto stanno facendo. Vorrei ricordare che tali risultati stanno arrivando in piena pandemia ed estendere però gli apprezzamenti ed i ringraziamenti per quanto stanno facendo, anche a tutti i dirigenti scolastici di Somma Vesuviana: Ernesto Piccolo, Preside della Scuola Media Statale “San Giovanni Bosco”, Anna Giugliano, Preside del Liceo Scientifico/classico “Evangelista Torricelli”, Carla Mozzillo, Dirigente del Primo Circolo Didattico delle Scuole Elementari di Somma Vesuviana, Antonella Luisa La Pietra, Dirigente del Secondo Circolo Didattico delle Scuole Elementari di Somma Vesuviana, Angela De Falco, Dirigente del Terzo Circolo Didattico delle Scuole Elementari di Somma Vesuviana”.

Da oggi sono ritornati in presenza i bambini della Prima e Seconda Elementare.

“Oggi salutiamo il ritorno in presenza dei bambini della Prima e Seconda Elementare. Cari bambini, il sindaco è al vostro fianco, sempre! L’attenzione della mia amministrazione, con un lavoro davvero di alto profilo portato avanti da Stefano Prisco, Assessore alla Pubblica Istruzione, e da Salvatore Esposito, assessore all’Edilizia Scolastica, sulle tematiche riguardanti la scuola sarà sempre costante. Non siamo stati mai fermi. A Giugno, l’assessore Stefano Prisco, ha dato vita ad una task – force con tutti i dirigenti scolastici per ascoltare e capire cosa fosse necessario al fine di riaprire in sicurezza le scuole. E’ fondamentale il rapporto diretto – ha concluso Di Sarno – ascoltare i dirigenti e la platea scolastica. L’impegno a ritmi serrati dell’Assessorato all’Edilizia Scolastica presieduto da Salvatore Esposito ha concretizzato, di concerto con gli stessi dirigenti scolastici, le opere per una riapertura in sicurezza delle scuole. Ci siamo riusciti ed ai primi di Ottobre abbiamo aperto tutte le scuole di Somma Vesuviana. Colgo l’occasione per sottolineare che proprio le scuole sono i luoghi più sicuri ma allo stesso tempo abbiamo dovuto chiuderle per evitare che i contagi da Covid 19, di natura familiare, potessero poi entrare con forza nella platea scolastica. Stiamo ora per mettere in campo il più grande Piano di Edilizia Scolastica, senza precedenti nella storia degli ultimi 30 anni per Somma Vesuviana e forse per l’intero territorio. Il progetto di realizzazione della nuova scuola in località Santa Maria del Pozzo, per il suo punteggio in merito alla qualità, è stato considerato sesto in graduatoria per l’intera Campania. Dunque Santa Maria del Pozzo avrà una scuola nuova, grande, all’avanguardia, ma guardiamo oltre. Infatti oltre alla scuola nuova, realizzeremo un nuovo villaggio scolastico e già dai prossimi mesi partiremo con la ristrutturazione dei plessi scolastici di Somma Vesuviana, elementari e medie incluse. Dunque un grande Piano di Edilizia Scolastica senza precedenti. La programmazione di questi progetti non si è mai fermata, anche in questo periodo di Covid”.

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