Portici verso il voto. Comune in pre-dissesto. Tuonano i 5 stelle contro i centrosinistra: “Avete ancora il coraggio di votarli?!”

Sulla preoccupante situazione delle casse del Comune di Portici è intervenuto il Mv5s locale, tuonando contro entrambi i centro-sinistra cittadini, artefici -secondo i grillini porticesi – del predissesto finanziario dell’ente: “Il Comune di Portici è senza soldi. – spiegano gli attivisti, dopo un incontro con Umberto Mezzo, ex ispettore di Finanza Pubblica presso il Ministero di Economia e Finanza – Ormai tutti sanno di questa situazione ma non tutti sanno come ci si è arrivati. Di chi sono le responsabilità , chi pagherà questa montagna di debiti e cosa comporta, in termini di tasse e servizi, per i cittadini. La situazione è questa: ci sono 3.925.185,35 euro dovuti a debiti fuori bilancio, ovvero non pianificati, e 2.554.943,13 maturati negli anni precedenti per un totale complessivo di 7.200.00,00 Euro. Una piccola parte viene da sentenze che vedono il Comune soccombente, altre da procedure espropriative. Il grosso viene invece da spese non pianificate o debiti non pagati in passato. In pratica, negli ultimi 10 anni, hanno gestito i soldi nostri da totale incompetenti. Questo si evince dal documento redatto dal Commissario il 7/12/2016. A questa montagna di debiti bisogna aggiungere i crediti inesigibili cioè soldi che dovevamo riscuotere ma che si sapeva che non avremmo mai riscosso. Soldi messi sempre in positivo in bilancio e che di fatto adesso diventano debiti. Insomma sulle spalle dei cittadini porticesi una enorme massa di debiti causati da una “allegra” gestione fatta negli ultimi 10-15 anni almeno. Oltre a spendere soldi in maniera sconsiderata, hanno anche compromesso la riscossione delle tasse. Oggi a Portici circa 4 famiglie su 10 non pagano le tasse soprattutto per incompetenza di chi doveva riscuotere. Ricordate la GOSAF? Servita a dare lavoro ad amici e parenti. Poi hanno provato a mandare la tassa via mail con buona pace di anziani e persone non collegate alla rete. Chi paga tutto questo? SEMPRE NOI. Loro hanno sperperato e noi dobbiamo pagare. Come? In questa situazione, per legge, tutte le tasse devono essere portate ai massimi livelli, infine, tutti i servizi a domanda diretta (Mensa, assistenza anziani, ecc..) si potranno erogare solo se ci sono i soldi altrimenti nulla. Avete ancora il coraggio di votarli?!”.

Non solo critiche, durante l’ultimo incontro pubblico, gli attivisti a 5 stelle hanno anche illustrato i loro progetti per risanare le finanze comunali: “Potremmo risparmiare 500 mila euro l’anno solo nell’affidare a Leucopetra, come prescritto da statuto della partecipata, i servizi fino ad oggi esternalizzati (manutenzione, verde pubblico etc…). E risparmiarne altri 500 mila l’anno per i fitti dei capannoni, spostando la società in uno degli immobili di proprietà del comune di Portici inutilizzati. Dopodichè bisogna puntare sulle strutture comunali per incrementare Cultura e Turismo. E ancora, creare uno sportello per i fondi europei FESR che permetta di intercettare i soldi necessari per alcune iniziative. Come avviene per Salerno per le luminarie. Ci vuole soltanto un po’ di capacità per risanare le casse comunali“.

Dario Striano

 

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