Attimi di paura a Portici, nel Napoletano, a causa del crollo parziale di un’ala di un edificio disabitato in via Lorenzo Rocco. I calcinacci sono finiti all’interno di un terrazzo di un condominio che, per precauzione, e’ stato sgomberato; e nel cortile dell’Università Agraria. Il cedimento non ha provocato feriti. Lo spazio dedicato allo studio Vegetale dell’Università è ora inutilizzabile. Sul posto sono intervenuti l’assessore alla Sicurezza Maurizio Capozzo, il comandante della Polizia Municipale Gennaro Sallusto e il dirigente dell’Ufficio tecnico comunale. Si e’ in attesa dei Vigili del Fuoco.
Il palazzo, oggetto di crollo, era già stato sgomberato il 14 Luglio 2014 (clicca per leggere), quando due camionette dei Vigili del Fuoco erano intervenute per l’operazione di sgombero di sei nuclei familiari. Le sei famiglie erano state anche trasferite in alcune strutture alberghiere del luogo. Gli uomini della Polizia Municipale, e della Polizia di Stato, intervenuti prontamente sul luogo, avevano immediatamente chiuso la strada al traffico, e provveduto a vincere le resistenze dei residenti del palazzo fatiscente, trasferiti,poi, in strutture alberghiere, individuate dai rappresentanti dell’Amministrazione comunale.
Da quel giorno Via Lorenzo Rocco è diventata una sorta di “vicolo cieco” per i veicoli a cui è stato impedito, in questi 3 anni, il collegamento con Via Salute. Oggi lo è anche per i pedoni, in attesa che venga eliminato definitivamente il pericolo. Nonostante le varie segnalazioni e diffide da parte del Comune, negli anni, nei confronti dei proprietari per la messa in sicurezza dello stabile, niente è stato fatto per prevenire e, di fatto, impedire il crollo di oggi. Motivo che ha spinto l’amministrazione comunale a sporgere denuncia alla Procura della Repubblica.
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