Napoli – Apre il Social Point; un servizio di consulenza legale gratuito e un centro d’ascolto nell’ambito dei valori cattolici ed a sostegno di coloro che sono in difficoltà

Il 18 ottobre 2017, presso i locali attigui alla parrocchia di Santa Maria La Scala, sita in piazza S. Maria la Scala n° 12 (tra piazza Nicola Amore e Piazza Garibaldi), ha aperto il Social Point.

Il Social Point riunisce in sé le esperienze di un team che ha lavorato su progetti sociali, esperienze di quartiere, realtà di obiezione di coscienza, iniziative in difesa delle donne; il tutto nell’ambito dei valori cattolici ed a sostegno di coloro che sono in difficoltà.

Innanzi tutto il Centro offre un servizio di consulenza legale. Professionisti altamente specializzati forniscono agli utenti consulenze in campo civile, penale ed amministrativo. Il servizio di consulenza è gratuito. A seguito dell’incontro con il professionista, l’utente può essere seguito d’ufficio dal consulente, qualora la sua situazione rientri nei parametri previsti dalla legge per il gratuito patrocinio. Altrimenti, può scegliere di conferirgli un mandato di fiducia.

–  Presso il Social Point è inoltre operativo l’Ufficio per l’accoglienza dei fedeli separati. Nel mese di dicembre del 2015 Papa Francesco ha completamente riformato la disciplina relativa alla dichiarazione di nullità del matrimonio canonico. Alla luce di questa riforma, lo scopo dell’Ufficio è quello di accogliere ed offrire un primo orientamento informativo a tutti i fedeli separati (semplicemente di fatto o anche legalmente), che vogliano conoscere le considerevoli innovazioni del procedimento canonico.

–  In seguito presso il Centro aprirà anche un Punto di Ascolto. Questa idea è nata pensando ad un luogo in cui gli utenti possano trovare uno spazio di ascolto, di condivisione e sostegno delle loro scelte. Lo sportello sarà strutturato sul sistema di colloqui individuali e sarà curato da esperti con incontri individuali e/o di gruppo. L’obiettivo dello sportello sarà di fornire consulenza socio-relazionale ed educativa a tutti, garantendo uno spazio di accoglienza in cui potersi confrontare sulle proprie difficoltà concrete ed emotive.

–  Progressivamente a queste realtà saranno aggiunte altre strutture, quali uno sportello di assistenza ai malati ed ai disabili, un centro di formazione permanente ed un CAF.

 

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