Napoli, 280 euro al mese per 10 ore di lavoro: la proposta choc di una commerciante

 

Dieci ore di lavoro al giorno in un negozio di Napoli, dal lunedì al sabato. Il compenso? Una miseria: 280 euro al mese. È la proposta choc ricevuta da una ragazza napoletana, contattata da una commerciante partenopea. Un breve scambio di battute e, di fronte al rifiuto della ragazza ad accettare il lavoro, la risposta cliché della titolare del negozio: “Voi giovani non avete voglia di lavorare”. A denunciare la proposta di lavoro “oscena” è stata Francesca Sebastiani, una 22enne napoletana incappata in un’imprenditrice senza scrupoli. Arrabbiata, la ragazza ha documentato tutto in un video, diventato virale su TikTok. La giovane ha pubblicato la folle conversazione con la datrice di lavoro, con tanto di commenti in chat.

Con un compenso di 75 euro a settimana, la titolare pretendeva “elasticità” da parte della ragazza. Commessa durante il giorno, donna delle pulizie alla chiusura del negozio. Ma non solo. Oltre all’orario prolungato dal lunedì al venerdì, con 10 ore e mezza di lavoro ogni giorno, la titolare pretendeva anche un super turno da 12 ore il sabato, giorno di shopping: inizio alle 9, chiusura alle 21. E, quando la ragazza ha obiettato, la donna ha risposto piccata: “Sapendo che è sabato e ci sono più clienti, volevi anche fare gli stessi orari come durante la settimana?”.

 

 

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.