La “dieta mediterranea” diventa un gioco, iniziativa dell’Asl Napoli 3 Sud

La buona alimentazione spiegata a i bambini con un gioco. Il direttore generale Giuseppe Russo: “Dopo la pandemia puntiamo a recuperare stili di vita adeguati soprattutto per le fasce più giovani e l’educazione alimentare è fondamentale”. Coinvolti oltre diecimila ragazzi nei comuni dell’Asl. Al Gioco partecipano 608 classi delle elementari: in tutto 10469 alunni e le loro famiglie

Il “Gioco” nasce come intervento che unisce educazione alimentare ed educazione motoria. I bambini sono condotti alla scoperta dei cibi e dei sapori, soprattutto valorizzando le risorse che da sempre caratterizzano il territorio.

Il Gioco diventa supporto ludico-didattico per facilitare l’apprendimento di uno stile di vita sano e attivo. L’attività, destinata alle classi terze e quarte della Scuola Primaria, richiama il “Gioco dell’Oca”. Ogni classe ha già ricevuto la scatola del all’interno della quale vi è un tabellone con un percorso di 8 step e 8 Cards su cui sono riportate le nozioni e le attività/laboratori da svolgere in classe e a casa. Ogni step approfondisce e implementa una tematica sulla Dieta Mediterranea e sull’attività fisica.

Per questo primo anno di attività hanno aderito al Gioco 69 Istituti Scolastici afferenti a tutto il territorio della Asl Napoli 3 sud, in particolare 608 classi III e IV elementari, per un totale di 10.469 alunni e rispettive famiglie. Sono stati realizzati 38 corsi di formazione rivolti a tutti i Docenti e ai Rappresentanti dei Genitori delle classi coinvolte, durante i quali sono state fornite le indicazioni per lo svolgimento del Gioco.

“Le buone pratiche relative al comportamento alimentare e ad un’adeguata attività motoria – afferma il direttore Giuseppe Russo – devono essere stimolate anche all’interno del nucleo familiare attraverso pratiche educative basate su educazione e condivisione”.
Al fine di realizzare una vera e propria rete di promozione della Dieta Mediterranea già attiva tra Asl e Scuola, anche le Aziende locali parteciperanno ai percorsi didattici strutturati. Allo scopo è stato istituito un Protocollo di Intesa tra ASL Napoli 3 sud e le Aziende locali che contribuiscono all’implementazione del Programma Scuole Promotrici di Salute, ovvero il Consorzio Agro Alimentare Napoli C.A.A.N., il Consorzio Gragnano Città della Pasta la Select legumi Agria S.P.A., Le Colline Lubrensi di Antonio Gargiulo, Ge.Ca. Legumi spa e produzione di Olio EVO Luigi Cangianiello e C. sas.

Durante l’anno scolastico sono in programma interventi di “buone pratiche” con gli Insegnanti, gli alunni delle classi coinvolte e rispettive famiglie, gli Operatori Sanitari e le Aziende locali firmatarie del Protocollo.

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