ECONOMIA ED ECOSOSTENIBILITA’ – Al via Off 2019

OTTAVIANO – Enogastronomia ed ecosostenibilità. Sabato 14 e domenica 15 luglio il Castello Medìceo ospiterà la IV edizione dell’Ottaviano Food Festival. L’evento, organizzato dall’Associazione culturale Arcobaleno Vesuviano, vedrà la partecipazione di oltre 100 espositori, tra produttori locali, chef e attività gastronomiche del territorio vesuviano.

La grande novità di questa nuova edizione è il connubio con l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, che ha istituzionalizzato l’evento al fine di contribuire alla sensibilizzazione in materia ambientale. L’obiettivo dell’Ottaviano Food Festival, infatti, è diffondere la cultura del riciclo delle materie nel rispetto dell’ambiente e della natura. La rassegna enogastronomica, infatti, sarà completamente plastic free, grazie alla distribuzione di piatti, posate e bicchieri ecocompostabili.

A proposito dell’evento, il Presidente del Parco del Vesuvio, Agostino Casillo ha dichiarato: «Sono molto contento che si avvicini l’inaugurazione di OFF, il secondo evento di “Vesuvius Plastic Free” la rassegna che come Ente Parco abbiamo presentato alcuni mesi fa. Grazie al lavoro dell’Associazione Arcobaleno Vesuviano, anno dopo anno, OFF sta crescendo e da manifestazione gastronomica si sta trasformando in una grande occasione di promozione dell’intero territorio del Parco Nazionale del Vesuvio. Inoltre, quest’anno si spingerà ancora di più sulla riduzione dell’uso della plastica e sulla sostenibilità in generale».

Soddisfazione anche per Francesco Carbone, Presidente dell’Associazione Arcobaleno Vesuviano: «L’edizione 2019 di OFF va oltre il concetto di chef e ristoranti e coinvolge aziende del settore, come paninoteche e pizzerie, per offrire un’offerta più variegata e avvicinare all’iniziativa un pubblico più giovane. La partnership con il Parco del Vesuvio permette alla nostra associazione di diffondere un codice di condotta ispirato alla ecosostenibilità e, al contempo, di valorizzare un bene monumentale come il castello medìceo che è simbolo di legalità. I prodotti della terra sono frutto di un’agricoltura sana di un territorio virtuoso. Abbiamo ritenuto doveroso che il food, oggi richiamo di migliaia di visitatori, unito al turismo del vino, fosse un naturale intermediario per la diffusione delle buone pratiche ambientali. A cominciare dalla raccolta differenziata, passando attraverso la riduzione dell’uso della plastica, per finire alla scelta di azioni volte all’ecosostenibilità».

 

Domenica 14 luglio

19.00 – “Il vino dei territori vulcanici”
Partecipano: Luciano Pignataro; Ernesto La Matta, delegato AIS per i Comuni Vesuviani e Ciro Giordano, Presidente Consorzio Tutela Vini Vesuvio.

20.30 – “Vesuvio in rosa”
Partecipano: Luciano Pignataro; Ernesto La Matta e Ciro Giordano, Presidente Consorzio Tutela Vini Vesuvio. La degustazione sarà arricchita dai piatti dello chef Luigi Salomone.

Lunedì 15 luglio
20.30 – “Caprettone, questo conosciuto. I due volti di un vino cult del Vesuvio”
Partecipano: Luciano Pignataro; Alessandro Marra, co-responsabile gruppo Slow Wine Campania, Ciro Giordano, Agostino Casillo, Presidente dell’Ente Parco e Luca Capasso, Sindaco di Ottaviano.

Info e biglietti
Il costo del biglietto è di 20 euro e sarà acquistabile presso il punto vendita allestito all’entrata del castello. I titolari del biglietto potranno concedersi una degustazione off limits dei piatti e dei vini in esposizione. Il prezzo del biglietto per i bambini è di 10 euro.
I proventi dell’evento saranno destinati a tre realtà che operano nel volontariato: l’Associazione SOS Santobono, La Bottega dei Semplici Pensieri e Le Fate di Arianna. L’Associazione SOS Santobono è impegnata in attività di crowdfounding per l’ospedale dl Vomero. La Bottega dei semplici pensieri, invece, si occupa di attività di inclusione sociale per le persone affette da sindrome di Down, mentre Le Fate di Arianna è impegnata nell’insegnamento delle manovre di primo soccorso contro il soffocamento.

 

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