Camorra, arrestato il boss latitante Mario Reale, era coi fratelli a casa della figlia

E’ finita la latitanza del boss Mario Reale. La Squadra Mobile di Napoli e i Commissariati San Giovanni Barra e Vasto Arenaccia lo hanno arrestato a casa della figlia.

L’uomo, 54 anni, è  destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per associazione di tipo mafioso emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

Rintracciato in via Pazzigno presso l’abitazione della figlia Anna, Mario Reale era insieme ai fratelli Carmine, Patrizio e Antonio, e stavano con molta probabilità tenendo un summit. La polizia non ha trovato armi e quindi per loro scatta solo una denuncia per favoreggiamento in quanto congiunti stretti del ricercato.

Mario Reale è uno dei promotori del clan Reale -Rinaldi attivo nella zona orientale e in particolare nel rione Pazzigno di San Giovanni a Teduccio. Arrestato unitamente ad altri 37 destinatari nel maggio 2021, Mario Reale è stato scarcerato a giugno di quell’anno rendendosi immediatamente irreperibile. Dal luglio 2022 la misura cautelare nei suoi confronti era stata ripristinata.

 

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