Nicola Marrone difende Maria Teresa Giammetti, nominata la settimana scorsa dirigente all’Ufficio Tecnico del Comune di Portici, e immediatamente contestata dall’opposizione il giorno dopo la sua assunzione (leggi qui: portici-il-comune-nomina-due-nuovi-dirigenti-ma-e-bufera.html).

IL SINDACO DIFENDE IL DIRIGENTE. Mercoledì 4 Giugno, con una conferenza stampa a Palazzo Campitelli, il Sindaco di Portici Nicola Marrone ha ricostruito l’intera vicenda che avrebbe visto coinvolta Maria Teresa Giammetti in un abuso edilizio: “Ho adottato il principio di cautela,-ha detto il Sindaco, Nicola Marrone- e aspettato qualche giorno per verificare la sussistenza degli atti. Non si è trattato di alcun abuso, ma soltanto di opere in assenza di autorizzazione. Nel Novembre 2012 è stata presentata una istanza di permesso a costruire per un restauro e messa in sicurezza di un rudere, della consistenza di 40 m2, in un terreno di cui risulta locataria M.T.Giammetti. L’istanza di permesso giace, però, per circa un anno negli uffici del Comune. Dopodiché, certamente in modo improprio, il padre dell’architetto Giammetti decide di effettuare dei lavori di messa in sicurezza. Interviene, però, la Polizia Municipale, e di conseguenza viene posto sotto-sequestro l’immobile, ed emanata così l’ordinanza di demolizione. A questo punto, l’architetto Giammetti procede a chiedere istanza di dissequestro per il ripristino dello stato dei luoghi che interviene nel giro di un mese. Il procedimento è stato poi archiviato nel Maggio 2014. E aggiungo che abbiamo naturalmente acquisito i carichi pendenti e i casellari giudiziari dell’architetto, e, già a Marzo 2014, non dicono nulla“.

MARIATERESA GIAMMETTI CHIARISCE LA QUESTIONE. Il Neo-dirigente M.T. Giammetti si è detta poi delusa ed amareggiata per “le informazioni parziali veicolate dalla stampa” il giorno dopo la sua assunzione in Comune, e ha, poi, chiarito che non si è trattato di alcun abuso, “ma di opere in assenza di autorizzazione dovute ad una situazione di oggettivo pericolo, per le quali si è deciso di intervenire per la messa in sicurezza“.

L’OK DEI REVISORI DEI CONTI. Il Sindaco Marrone ha poi risposto alle altre polemiche avanzate dal PD, riguardante l’assunzione di 2 dirigenti in un periodo di spending review, chiarendo che “non c’è alcun aspetto di irregolarità riguardante le assunzioni, e che “non è stato riscontrato alcun sforamento. I Revisori dei Conti hanno dato per iscritto la loro approvazione“.

“UN PROCESSO DI CAMBIAMENTO”. Quanto alle accuse di “assunzioni clientelari” avanzate dal Partito Democratico (La Giammetti risulta essersi candidata in una lista della coalizione Marroniana alle ultime elezioni amministrative), con una nota stampa inviata qualche settimana fa, il Sindaco ha ribadito che “l’assunzione della Giammetti è avvenuta sulla base del suo curriculum professionale. Il Pd , poi, ha omesso di dire che le nuove nomine vanno a colmare il vuoto in organico creato da quelli andati via per scadenza di contratto o in pensione. Un comportamento davvero poco trasparente, specie se si considera che attualmente i dirigenti erano quattro rispetto ai sette in servizio con la precedente amministrazione”. 

Le polemiche avanzate dall’opposizione cittadina, secondo il Primo Cittadino porticese, sarebbero, quindi, infine, dovute ad “un processo di cambiamento, avanzato da questa amministrazione, ed evidentemente mal digerito da alcune parti politiche“.

Dario Striano