I Venerdì di Ercolano, luci e tableaux:  al via percorsi serali al sito archeologico

ERCOLANO  – Tra percorsi notturni illuminati, video mapping degli affreschi e delle statue conservate al Museo Archeologico Nazionale di Napoli provenienti dagli scavi borbonici, suggestivi tableaux vivants prendono il via ‘I Venerdì di Ercolano’, itinerari di visite guidate e performance del programma Campania by night. Le visite, realizzate dalla Scabec società della Regione Campania che opera per la valorizzazione e la promozione dei beni culturali, in collaborazione con il Mibac, il Parco Archeologico di Ercolano e il Comune di Ercolano, accompagnano i visitatori tra i cardi e i decumani della città antica distrutta dall’eruzione del 79 d.C. e affiorata grazie alle campagne di scavo. Oltre trecento luci, alimentate da batteria propria, hanno illuminato ieri sera in anteprima per la stampa e le autorità i punti più salienti del sito archeologico, offrendo tra le domus, le terme e i giardini uno spaccato della vita e dei costumi degli antichi abitanti. Il percorso è stato arricchito da video mapping, immagini ‘in movimento’ proiettate sulle pareti del sito, che riproducono affreschi e statue attualmente conservate al Museo Archeologico Nazionale di Napoli provenienti dagli scavi borbonici, oltre che da tableaux vivants, veri e propri quadretti di scene quotidiane e rappresentazioni di sculture della Villa dei Papiri. Nel Decumano Massimo, infatti, è stata riproposta la scena di giocatori di carte con musica dal vivo oltre a una rappresentazione di statua ritratto di fanciullo, di notabile, di Eschine, di filosofo a cura degli artisti della compagnia teatrale di Napoli, Teatri 35. Altra scena suggestiva nella Casa di Nettuno e Anfitrite dove cinque danzatrici recanti il peplo, peploforoi, si sono esibite a ritmo di musica rievocando momenti di vita dell’antica Herculaneum. ”E’ una iniziativa che celebra la crescita di un rapporto consolidato del Parco col territorio attraverso la quale vogliamo offrire, ancora una volta, un tipo di percorso che permetta di sfruttare la magia della notte per poter trasmettere valori culturali e far sì che la visita al sito si trasformi in una concreta esperienza di conoscenza che è il nostro scopo” ha detto il direttore del Parco archeologico di Ercolano, Francesco Sirano. La vicepresidente di Scabec Teresa Armato: ”Sono molto orgogliosa del fatto che stasera si conferma, ancora una volta, un esempio virtuoso che abbiamo messo in campo a Ercolano ovvero una collaborazione positiva tra istituzioni che ha portato in questa città a splendidi risultati. Penso a Ercolano Vesuvio Card che è stato il primo modello di arte card inserita in un territorio, mettendo insieme la visita a vari siti culturali e archeologici ma soprattutto inserendo nel circuito per la prima volta il Vesuvio, nostro grande attrattore culturale”.
Il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto ”Aprire gli Scavi di notte significa creare intorno a questo quartiere la consapevolezza che se investiamo in cultura e nella nostra bellezza la città di Ercolano non è seconda a nessuno”.
Per i Venerdì di Ercolano sono previste 11 aperture serali, a partire dal 19 luglio fino al 20 settembre, e il 21 settembre in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio. Nel percorso di visita prevista anche una tappa alla mostra ‘SplendOri. Il lusso negli ornamenti ad Ercolano’ allestita all’interno dell’Antiquarium. Per info: www.campaniabynight.it

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