CANTIERE SUDAN – Partono gli studenti dell’Università l’Orientale

Partono tra pochi giorni sei ragazzi dell’Orientale (quattro studenti della Magistrale e due Dottorandi) per il cantiere scuola organizzato nella necropoli di Kassala, tra il Nilo e il mar Rosso, in Sudan.

 

«Effettueranno scavi e seguiranno anche lezioni teoriche» dice Andrea Manzo, docente di Antichità nubiane che coordinerà il gruppo. Insieme ai ragazzi italiani anche quattro studenti sudanesi.

 

Il cantiere sarà aperto da novembre a dicembre, si lavorerà dalle 7 di mattina fino al primo pomeriggio. I contesti interessati sono diversi, si va da luoghi che risalgono al Sesto millennio avanti cristo a quelli più recenti del primo millennio dopo Cristo.

 

I ragazzi interessati hanno tra i 22 e i 30 anni.

 

Si offre così agli studenti sudanesi e a quelli dell’Orientale l’opportunità di acquisire conoscenze e capacità pratiche altamente professionalizzanti. In particolare, per gli studenti dell’Orientale c’è così la possibilità pressoché unica nel panorama nazionale dell’archeologia della valle del Nilo di avere un contatto diretto con realtà (siti, materiali, contesti) non solo da un punto di vista teorico nel corso del loro percorso di studi.

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