Volla: Quattro Candidati a Sindaco a confronto
Domenica 15 Maggio, i quattro candidati a Sindaco alle prossime amministrative di Giugno, discuteranno dei loro progetti e delle loro proposte vis à vis. Abbiamo scelto di evidenziare, di ogni candidato, uno dei punti dei rispettivi programmi.
“Non servono slide, progetti o piante in 3D per dichiarare la nostra posizione sugli spazi verdi – ha dichiarato Andrea Viscovo – Recuperiamo ciò che abbiamo, Via Nenni, Parco Bolivar, Via Manzoni, Parco Vesuvio. Le aree verdi devono diventare villette comunali, non realtà a se stanti ma luoghi relazionati al contesto territoriale in cui si inseriscono e soprattutto al contesto umano e sociale in cui insistono – continua – Vogliamo promuovere iniziative volte all’impiego di soggetti che hanno diverse abilità e che per tale motivo sono considerati inoccupabili, affinché ritrovino un proprio benessere sociale nella convivenza quotidiana. Vogliamo una città a misura d’uomo, vogliamo prenderci cura di quello che abbiamo, vogliamo prenderci cura di noi stessi – conclude – Ripartiamo dai giovani. Il nostro compito sarà quello di fornire ai giovani gli strumenti di cui hanno bisogno attraverso politiche giovanili innovative. Il primo obbiettivo sarà realizzare un punto di aggregazione”.
“La nostra campagna di semplicità è rivolta al cittadino che guarda a un paese normale, ma che con determinazione vuole renderlo vivibile – ha fatto sapere Domenico Viola – Sul tema caldo dell’edificazione selvaggia, né il Partito Democratico e né il sottoscritto è contro qualcosa o qualcuno. Ovviamente, pongo l’accento sulla criticità emersa a riguardo del rilascio, a mio avviso, a maglia larga delle troppe concessioni edilizie – continua – Sul tema degli spazi pubblici e del verde faccio un appello agli imprenditori edili che hanno legittimamente guadagnato dal boom immobiliare: perché non regalate al territorio spazi pubblici, individuabili in aree verdi e spazi giochi per bambini ? La nostra idea di città sostenibile si concretizzerà anche con la previsione di gestione di spazi pubblici ai comitati di cittadini che noi incentiveremo a costituirli. Una zona di verde abbandonato da riqualificare sarebbe individuabile nella zona adiacente il Centro Agro Alimentare”.
“Vogliamo un paese normale, con politiche di partecipazione e trasparenza e soprattutto ascolto dei cittadini – scrive Sergio Vaccaro – Un paese in cui i cittadini hanno il piacere di vivere, perché soddisfi le loro esigenze e quelle dei loro bambini, come ad esempio parchi pubblici attrezzati. Un paese che dia ai commercianti strumenti per armonizzare il loro lavoro. I commercianti non sono un bancomat! Sono una risorsa per il territorio. Gestione dei Fondi Europei e Regionali, coinvolgendo anche i giovani. PUC partecipato, già proposto nel 2012 e nel 2013 nonostante non eravamo in campagna elettorale. Attuazione del PEBA (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche), con un regolamento scritto con i nostri esperti, come la legge ci impone. Nei primi 100 giorni, ascolteremo e conosceremo i dipendenti comunali, al fine di riorganizzare tutta la macchina amministrativa – continua – È fondamentale creare, o implementare, le anagrafi comunali, soprattutto di quella parte del paese più sofferente e bisognosa (disoccupati, famiglie indigenti, ecc.) e quella tributaria. Uno dei nostri obiettivi principali è e resta il Reddito di Cittadinanza. Daremo origine ad un Polo Tecnologico, abbiamo un progetto già scritto e pronto, redatto con dei professionisti del settore. Noi cambieremo Volla, ci siamo sempre stati e continueremo ad esserci. Il Movimento 5 Stelle ha sempre dimostrato che fa ciò che dice, questa è la nostra garanzia”.
“C’è una parola che va molto di moda durante la campagna elettorale: Normalità. Tutti ne parlano, la invocano, la promettono. Eppure quando si tratta di investire realmente nella vita di una città, nella sua crescita e in quella dei suoi cittadini, la normalità resta una chimera – apre così il programma elettorale Luciano Manfellotti – A me piace la normalità: è allo stesso tempo il motore che spinge la mia candidatura a sindaco di Volla e il filo rosso che guiderà le mie scelte future. Normalità, ma non solo. Anche Responsabilità. La mia idea è quella di un ecoparco comunale che, da un lato, possa accrescere la sensibilità verso gli animali; dall’altro, possa offrire un’area verde fruibile ai cittadini in un territorio che soffre la mancanza di attrezzature adeguate per la vivibilità a costo zero. Un team di giovani professionisti e studenti universitari – dice Luciano Manfellotti – ha elaborato un progetto per accrescere il grado di sostenibilità della città e rendere la nostra Volla, sempre di più, a misura di cittadino. Il petvillage consentirà, dunque, anche ai cittadini volessi di poter finalmente usufruire di uno spazio verde pubblico, arricchito da filari arborei, con prevalenza di agrumi ed essenze profumate che potrà, dunque, divenire un luogo di ritrovo non solo per i proprietari di cani ma per tutte le famiglie del vesuviano”.
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