VERSO IL VOTO – A Pollena Trocchia si lavora ad un’unica lista civica per contrastare la squadra Pinto-Esposito

Pollena Trocchia – Prove tecniche di alleanze. In vista delle prossime elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio Comunale, fremono partiti e organizzazioni politiche per le candidature alla guida della città. Nei giorni scorsi esponenti di spicco del Partito Democratico, infatti, hanno incontrato gli esponenti locali per discutere dell’eventualità di una mega coalizione civica con all’interno anche l’attuale opposizione di governo a Carlo Esposito di Pasquale Fiorillo. Alla cena con Massimiliano Manfredi in un ristorante di Sant’Anastasia, il segretario locale del Pd Armando Cunzi, l’ex sindaco Agostino Maione (nella foto a lato), Giorgio Panico, Brunella Piccolo, il presidente della ProLoco Franco Piemonte e gli ex consiglieri comunali di opposizione quando il sindaco era Francesco Pinto, Nicola Coppola, Aldo Maione e Francesco Addato. Nulla di certo, ma pare che ad opporsi alla ricandidatura di Carlo Esposito a capo di una coalizione di centro destra con dentro la lega (Francesco Pinto nominato vice sindaco, dopo il defenestramento proprio di Pasquale Fiorillo (nella foto sotto) è un esponente di spicco del partito di Salvini)  potrebbero non più esserci due liste bensì una. Ipotesi questa che potrebbe rimettere in discussione anche l’ingresso in squadra di Raffaele Di Fiore, noto imprenditore cittadino che dieci anni fa provò la corsa in solitaria e sedette nei banchi dell’opposizione assieme a Maione, Coppola e Addato.

Ambienti interni al Pd, infatti, vorrebbero che ci fosse un solo cartello elettorale per non disperdere voti e soprattutto per contrastare la squadra di Esposito che se ha perso Margherita Romano, pare abbia cooptato Giuseppe Manno. Sulla vicenda non è entrato direttamente Fiorillo che da sempre per si è detto disponibile ad un progetto unitario che mettesse al centro l’idea di città.

Nelle ultime settimane a Pollena Trocchia, in vista del voto sono nati anche Italia Viva (coordinata dall’agronomo Sergio Fiorenza) e Azione (coordinata dal farmacista Antonio Di Sapio che già in passato ha avuto un’esperienza di governo).

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