VERSO IL VOTO A POLLENA TROCCHIA – Giuseppe Manno dal centro sinistra all’alleanza di centro destra, cambiano gli equilibri politici in città

Pollena Trocchia – Verso il voto di primavera per il rinnovo del Consiglio Comunale cambiano radicalmente gli assetti politici in città e chi fino a ieri poteva essere un candidato a sindaco della coalizione di centro sinistra pare sia passato a tirare la volata alla maggioranza di centro destra che ricandida Carlo Esposito a sindaco. Andiamo per ordine: il Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle e Rifondazione Comunista, riunitisi assieme alle altre forze ecologiste e progressiste cittadine sotto il Movimento “Pollena Trocchia solidale” (Armando Cunzi, Ciro Mollo, Pasquale Murone, Roberto Braibanti), nelle ultime settimane stavano considerando l’ipotesi che a capo della coalizione di centro sinistra vi fossero o Giuseppe Manno o Nicola Coppola, nonostante ci fosse una parte di nostalgici che avrebbe visto di buon grado anche un ex sindaco come Agostino Maione. E’ delle scorse ore però un vero e proprio cambio di rotta per il noto urologo Peppe Manno (pare accompagnato nella scelta da Giovanni Onore ex vice sindaco prima che entrasse in rotta di collisione con Francesco Pinto quando quest’ultimo era primo cittadino) che tutti danno come super candidato con Pinto e co. nelle file della coalizione che appoggerà la candidatura dell’architetto Carlo Esposito per il suo secondo mandato. In caso di vittoria, pare che al medico che avrebbe dovuto traghettare il centro sinistra dall’oblio (in qui era finito alle scorse elezioni, non presentando candidati) alla rinascita, sia stato offerto il ruolo di vice sindaco (ovviamente il risultato delle urna potrebbe ribaltare gli accordi preelettorali), ruolo oggi ricoperto da Francesco Pinto esponente regionale della Lega che potrebbe alle prossime elezioni non candidarsi per appoggiare sua cognata Anna Maione (nella foto a lato, in passato presidente del Consiglio Comunale)  e il farmacista Roberto D’Orta anche lui esponente locale del partito di Matteo Salvini. Di contro, continuano le discussioni nel centro sinistra per trovare la “quadra” intorno a nomi, programma e coalizioni che in questo momento potrebbero davvero essere trasversali e soprattutto civiche. Il risiko elettorale e il gioco di posizionamenti dei giorni scorsi e quello che seguirà, hanno stabilito quindi che da una parte ci sarà una coalizione di centro destra retta dal sindaco uscente Carlo Esposito e dall’altra una che sotto il Movimento di “Siamo Pollena Trocchia” vede suo leader Pasquale Fiorillo, ex vice sindaco di Esposito poi passato all’opposizione e da sempre resosi disponibile ad interloquire con tutti quelli “che hanno un interesse spassionato per la città di Pollena Trocchia”. Qualora Fiorillo e le forze progressiste cittadine trovassero un punto in comune, la riconferma del governo locale a matrice leghista non sarebbe scontata, in quanto contro il cartello elettorale della Lega, potrebbero unirsi giovani forze politiche assieme al centro sinistra locale che rimetterebbero in discussione tutto.

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