Talenti Vesuviani, tra i premiati Gino Rivieccio e Ernesto Russo

Nella biblioteca di Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, tra le autorità cittadine politiche e istituzionali si è svolta la premiazione della XVII edizione di “Talenti Vesuviani 2023” nel ricordo di Gelsomina Verde, vittima innocente della camorra che vedeva la presenza del fratello Francesco affiancato da autorità politiche e istituzionali locali. Tra i premiatiil noto attore Gino Rivieccio, che ha ricevuto il premio alla carriera nella sezione poesia comica. Premiato anche Ernesto Russo. “Ho sempre avuto fiducia nelle istituzioni. In primis nell’Arma che mi è stata, e mi è vicina. Basterebbe dare un’occhiata ai verbali di servizio presso la tenenza di Volla – dice Russo – Da piccolo sognavo di fare il poliziotto; il carabiniere è stare dalla parte buona: in quella parte buona ci sono, ma da semplice cittadino. In più occasioni ho rischiato la vita. Ma non mi arrendo. Non mi giro dall’altra parte. E se oggi sono qui a raccontare tutto questo è proprio grazie ad un carabiniere che non perdeva occasione di addestrarmi: davanti all’estremo pericolo sgombra la mente dai ricordi; dagli spazi per poter reagire. Alle procure ho portato i fatti, le prove, stanno seguendo il caso. Ho ricevuto numerosi riconoscimenti come questo per aver difeso la legalità e la mia dignità di onesto cittadino. Sono orgoglioso. Ognuno di noi è un esempio, tant’è vero che diversi cittadini del mio paese hanno esporto denuncia contro faccendieri della speculazione edilizia. Infatti, Volla da anni è un cantiere a cielo aperto, dove solo a pochi è consentito edificare. Non voglio diventare né un eroe e né un martire: ma restare un uomo libero senza scendere a compromessi con i faccendieri del cemento speculativo.  Un grazie di cuore lo devo a chi mi dà voce. “Chi resta solo muore” diceva il dottor Falcone.      Non lasciatevi intimidire: sono 12 anni che denuncio, certo questa azione comporta sacrifici. Ma è la nostra unica arma; l’unica maniera che ci permette di sperare che cambino le cose.                                                              Ringrazio le forze dell’ordine, le istituzioni e anche l’Associazione Talenti Vesuviani, il cui Presidente Vincenzo – che casualmente ci unisce pure il cognome – è sempre molto attento al tema della legalità, e confido molto nel nuovo procuratore dottor Gratteri. Sicuro che darà valore alle mie denunce. Esprimo il desiderio di volerlo incontrare, e vi ringrazio per avermi ascoltato”. L’intervento di Ernesto Russo è stato concluso da un applauso della sala, commovente.

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