Sopralluogo per l’abbattimento del “cancello della vergogna” al waterfront. A breve spiagge riaperte in attesa di conoscere l’esito del progetto di riqualificazione
In attesa di conoscere l’esito del progetto di riqualificazione del waterfront di Portici e se la Regione Campania riuscirà a mettere a bilancio entro il 30 Aprile i fondi che dovrebbero consentire l’opera (che verrà finanziata tramite i fondi sponda-retrospettivi) , questa mattina il sindaco Nicola Marrone ha effettuato un sopralluogo sul “non-cantiere” con la partecipazione della Capitaneria di Porto.
Secondo quanto testimoniato sui social network dal consigliere Pasquale Sannino, in mattinata sarebbero stati rimossi i pericoli segnalati dalla Capitaneria in modo da poter consentire la rimozione del rinomato “cancello della vergogna“che nega ai porticesi l’accesso al loro litorale.
Mantenuti i patti dunque con gli attivisti del Comitato Storico Lungomare di Portici che la settimana scorsa, assieme ai componenti dell’associazione politica Uniti per Portici, avevano richiesto l’abbattimento delle barriere che impediscono la fruibilità del waterfront. Il sindaco-magistrato, durante la manifestazione, aveva promesso la riapertura del tratto di costa fino a quando non sarebbero ripartiti i lavori di riqualificazione e lo studio di un piano che consenta ai cittadini di poter godere, almeno parzialmente, delle loro spiagge di nera pece, per la stagione estiva, anche durante i cantieri.
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