Riceviamo e pubblichiamo – Palma Campania, Gori attenta alle fasce deboli. Laboccetta: esiste strumento che aiuta famiglie in difficoltà
In relazione all’articolo pubblicato in data 19 marzo 2014 dal titolo “Ripristinate il servizio idrico che la Gori ha staccato alle famiglie” la Gori tiene a fare delle precisazioni L’Azienda opera nel pieno rispetto delle normative vigenti, ed in particolare del Regolamento del Servizio Idrico Integrato, a maggior ragione in relazione a situazioni spiacevoli quale ad esempio la sospensione della fornitura idrica dovuta al mancato pagamento dei consumi. GORI proseguirà senza alcuna sosta in questa vera e propria battaglia di legalità, a tutela della stragrande maggioranza dei cittadini che regolarmente pagano per il servizio che ricevono. In relazione alle fasce della popolazione che vivono particolari disagi economici sono da tempo in vigore le agevolazioni tariffarie approvate proprio dall’assemblea dei sindaci dell’ATO 3, che danno diritto a coloro che hanno un reddito inferiore ai 7000 euro annui, risultante dalla certificazione ISEE, di ricevere 25 mila litri di acqua gratis ogni 3 mesi. L’accesso alle agevolazioni avviene mediante apposita richiesta da presentare agli sportelli GORI al pubblico, con allegato documento d’identità del richiedente e certificazione ISEE relativa all’ultimo anno. “Le attività di contrasto al fenomeno della morosità – spiega il presidente di GORI, Amedeo Laboccetta – andranno avanti a garanzia dell’intera popolazione di Palma Campania. Piuttosto, mi permetto di invitare garbatamente il sindaco di Palma Campania a dare la più ampia diffusione possibile agli strumenti di tutela per i ceti deboli, come quello relativo alle agevolazioni tariffarie. GORI è certamente ferma nel far rispettare le leggi vigenti, ma allo stesso tempo mostra e mostrerà sempre maggiore attenzione verso quei cittadini che vivono situazioni di disagio economico”.
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