Presentata dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, la pizza Oronero sbarca a Pechino

La pizza ‘Oronero’ conquista la Cina. Dai forni di Pietrarsa dove è stata realizzata in anteprima lo scorso 27 ottobre, la ricetta ‘internazionale’ ha già conquistato con successo i palati cinesi. A Pechino è stata presentata al pubblico dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani nella Caputo Cup, una gara nella quale i vincitori delle diverse tappe si contenderanno il titolo di Campione del Mondo a Napoli.
La pizza Oronero è un disco di pasta molto soffice condito con fiordilatte di Agerola, pomodorino del piennolo del Vesuvio rosso e giallo, acciuga di Cetara, nero di seppia con un pizzico di peperoncino del Vesuvio. La ricetta ‘internazionale’ è nata nell’ambito di Eruzioni del gusto, l’evento sui territori e l’enogastronomia promosso dal 26 al 28 ottobre al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa a Napoli dall’associazione culturale Oronero dalle scritture del fuoco che ha l’obiettivo di favorire lo scambio culturale tra i popoli per lo sviluppo economico pacifico, ponendo centralità a quelli che vivono nelle aree vulcaniche del pianeta.”Eruzioni del gusto è un evento all’insegna della ‘sostenibilità’ e anche i partner come Italia Power, Certiquality, Vrent che nel fine settimana alla Fiera di Rimini dedicata ai servizi per l’ambiente ha festeggiato dieci anni di attività, sono la dimostrazione che Oronero si accompagna a partner attenti alla tutela dell’ambiente”, dice il presidente di Oronero, Carmine Maione. A ‘Eruzioni del Gusto’, cui hanno preso parte i Consorzi di tutela, vi è stata la degustazione di oltre 400 tipologie di vini e prodotti culinari d’eccellenza. Nell’evento Oronero è stata affiancata da Mibac, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Fondazione Ferrovie dello Stato, Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, Regione Campania e Sicilia, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Napoli, i Comuni di Portici, Ercolano, Pozzuoli, Trecase, San Giorgio a Cremano e numerosi altri comuni vesuviani, Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Enea, Cnr, Dipartimento di Agraria e Laboratorio di Urbanistica e Pianificazione Territoriale dell’Università Federico II di Napoli, eHealthnet, Vrent, Fondazione Dohrn, Ordine dei Tecnologi Alimentari Campania e Lazio, Film Commission, CineCibo, Ospitalia, Alma Seges, Ferrarelle, Masseria delle Sorgenti Ferarelle, Mulini Caputo, Italia Power, US Unlimited Software, Certiquality, Acen, InArch Campania, Fondazione Banco Napoli per l’Assistenza all’Infanzia, Villa Signorini, L’Albero Fiorito, Le Voci di dentro, Museo dell’arte del vino e della vite, Associazione Pizzaiuoli Napoletani, Associazione Pasticcieri Napoletani.
Una nota significativa: Italia Power, gruppo per la fornitura di gas ed elettricità, specializzata nel settore dell’impiantistica, costruzione, infrastrutture e consulenza per l’efficientamento energetico, ha ridotto da otto a sei ore il lavoro dei dipendenti lasciando invariato lo stipendio e garantendo così benessere e più tempo libero a loro disposizione.

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