Pomigliano si affida ai volontari per la sorveglianza del Parco Pubblico: nasce “L’Albo dei Volontari Civici”

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Pomigliano d’Arco – In tempi di spending review anche la sorveglianza di un’area vasta e frequentata come il Parco Pubblico Giovanni Paolo II richiede, secondo il Comune, il contributo di personale volontario. Infatti, dopo anni di vandalismo e incuria, è partito, in via sperimentale, il progetto “Vigilanza Civica delle aree verdi e Parchi urbani cittadini”.

“L’iniziativa, coordinata dal Comandante della polizia locale Armando Giuntoli, – si legge sulla comunicazine diffusa dal Comune – consiste nell’attività di sorveglianza, a titolo di servizio civico volontario, da parte di cittadini, da realizzarsi presso le aree verdi e parchi presenti sul territorio comunale. Il disciplinare di attuazione dell’iniziativa e la domanda d’iscrizione all’ Albo dei Volontari Civici sono reperibili presso il Comando della Polizia Municipale o scaricabili direttamente dal sito del Comune all’indirizzo www.comune.pomiglianodarco.gov.it”.

Gli interessati potranno presentare la loro domanda di adesione a partire da stamattina all’ufficio protocollo del Comune. I requisiti per partecipare sono minimi: basta aver compiuto il diciottesimo anno d’età, essere cittadino italiano in possesso dei diritti civili, non aver subito condanne per reati contro il patrimonio e soprattutto “essere a conoscenza che l’attività svolta è a carattere volontario, senza alcuna finalità di lucro”. Insieme alla domanda di partecipazione è disponibile anche un documento intitolato “disciplinare vigilanza parchi”, in cui è descritto il codice di comporamento dei sorveglianti volontari.

Il neo albo dei volontari, quindi, non sarà aperto ai soli cittadini residenti a Pomigliano, ma a chiunque sia disponibile a dare il suo contributo per la sicurezza e il mantenimento dell’area.  Questo perchè il Parco Pubblico Giovanni Paolo II è, fin dai tempi della sua inaugurazione, frequentato abitualmente da moltissime persone che non risiedono a Pomigliano; è tra le aree verdi più vaste della zona ed è posizionato nei pressi dell’ingresso autostradale, dell’asse mediano e dei comuni vesuviani.

La proposta nacque durante le riunioni del «Comitato per il Parco Pubblico» degli anni scorsi, le stesse che hanno portato alla redazione di un progetto partecipato. Progetto che oggi è ancora fermo al palo in attesa di essere finanziato. L’idea di un albo di volontari civici è datata 16 maggio 2013, quando il gruppo di lavoro ne fece esplicita richiesta al Comune.

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