Napoli – Una retata la scorsa settimana dei carabinieri del comando provinciale di Napoli ha posto sotto sequestro 11 forni (abusivi o in condizioni igienico sanitarie pessime) nel napoletano e diversi quintali di pane. I carabinieri e i militari del nucleo antisofisticazione e sanità in questi giorni continuano a operare verifiche ai forni, per continuare con la rete di distribuzione e deposito del pane, fino ad arrivare alla vendita al dettaglio nei supermercati e per le vie cittadine, quindi su tutta la filiera del prodotto. “La situazione è insostenibile solo i Carabinieri che ringraziamo continuano queste battaglie – ha dichiarato Mimmo Filosa presidente dell’Unipa, Associazione panificatori campani – fatichiamo a credere che amministratori locali e funzionari siano all’oscuro di quello che realmente accade nel business del pane abusive”. Al momento della retata una ventina le persone risultano essere state denunciate. Ecco la mappa dei forni sequestrate: 2 a Qualiano, 2 a Villaricca, 1 a Casoria, 1 a Sant’Anastasia, 1 a Casavatore, 1 a Somma Vesuviana, 1 a Varcaturo, 1 a Marano e 1 a Torre del Greco.
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