Natale Mariano, itinerario di sogno e speranza a Madonna dell’Arco: un intero mese di eventi per valorizzare i “Luoghi della fede”
Il «Natale Mariano» si inaugura alle 19, 30 di giovedì 1 dicembre. Un evento unico che, per più di un mese, coinvolgerà migliaia di visitatori con l’obiettivo primario di promuovere e valorizzare i luoghi di fede, la loro bellezza artistica, storica e culturale. La location è di quelle esclusive, il suolo della comunità Domenicana di Madonna dell’Arco, quello dove hanno sede non solo il Santuario, costruito nei primi anni del 1600 e famoso in tutto il mondo, ma anche il convento, il Museo degli ex voto – con la collezione più ricca e antica che si trovi nel mondo – e l’esposizione di arte presepiale che è nei sotterranei del convento fin dal 1964.
Ebbene, da giovedì 1 dicembre a venerdì 6 gennaio 2017, l’area intorno al Santuario diverrà il percorso di un itinerario che abbraccia storia, arte, musica, gioco, spettacolo, prodotti tipici. Un luogo di speranza e sogno, ma anche di progresso perché l’evento, ideato dalle responsabili delle associazioni «Girando intorno al Vesuvio» e «Soleventi» – Marinella e Candida Gifuni – e accolto dalla comunità domenicana guidata dal rettore Padre Alessio Romano, abbatte idealmente le mura di cinta del convento di Madonna dell’Arco aprendole al territorio, al tessuto economico, alle bellezze del vesuviano.
«Sono felice di questo evento – dice il rettore del convento Domenicano – e in particolare della possibilità di garantire, in tutto il periodo natalizio, l’apertura del Museo degli ex Voto e dell’esposizione dei Presepi, in un percorso che sarà dedicato anche ai bambini. Il nostro Vescovo, rilasciando il documento finale del sinodo della Chiesa di Nola a tutte le parrocchie, ci ha chiesto di aprire ad ogni forma di cultura e aggregazione, a tutto ciò che possa contribuire a rinnovare lo spirito e le menti degli uomini. Ed è ciò che ci apprestiamo a fare con grande gioia. Devo poi dire grazie all’associazione Girando Intorno al Vesuvio perché, con le tombolate di beneficenza del 4 e 5 gennaio, ci aiuterà a sostenere la permanenza di anziani indigenti nelle nostre case di riposo».
Oltre al percorso artistico e culturale, ci sarà il coinvolgimento di numerose aziende anastasiane che esporranno i loro prodotti tipici grazie all’allestimento della sala polifunzionale (di circa 2000 mq). «Non è una fiera, ma un’esposizione – dicono Candida e Marinella Gifuni – con aziende anastasiane che sentivano forte la necessità di godere di una vetrina nel loro territorio, sarà un vero salotto con tutto ciò che il nostro bellissimo territorio ha da offrire, dando opportunità di sviluppo al settore terziario locale e promuovendo al contempo il turismo religioso».
L’aula polifunzionale è stata allestita con impianti a norma, generatori, wi – fi e tutti i servizi. L’ingresso sarà libero e i bambini potranno ammirare il fiabesco trono di Babbo Natale e, poco più lontano, la Grotta di Santa Claus.
Il taglio del nastro del Natale Mariano è previsto per le 19, 30 di giovedì 1 dicembre, con la visita al Presepe, alla Grotta di Babbo Natale, all’esposizione natalizia e al Museo degli Ex Voto. L’esposizione sarà fruibile fino al 26 dicembre nei giorni feriali (dalle 16, 30 alle 21, 30) e nei festivi (dalle 9, 30 alle 13, 30 e dalle 16, 30 alle 22, 30) con ingresso libero. Alle 19 di giovedì 8 dicembre avrà luogo la Fiaccolata Mariana e alle 20 di sabato 10 dicembre la compagnia «I Giocondi» con la regia di Luigi De Simone presenterà «Aspettando il Presepe…». L’esposizione natalizia nell’aula polifunzionale sarà aperta fino al 26 dicembre, con la sola eccezione della vigilia di Natale, ma gli eventi del Natale Mariano proseguiranno fino all’Epifania con in calendario la «Tombolata di Beneficenza» (alle 20 di mercoledì 4 e giovedì 5 gennaio) e un’altra rappresentazione curata da «I Giocondi», alle 18 di venerdì 6 gennaio: «E…vennero seguendo una stella…con i Magi verso il Presepe».
Importante, per l’evento, il contributo di «I Giocondi» e di Luigi De Simone che da ben 36 anni dà vita al presepe vesuviano la notte di Natale. Il suo consueto «Aspettando il Presepe», quest’anno si svolgerà in Santuario, il 10 dicembre con una riflessione sulla straordinaria figura di Maria che prevede anche un excursus nell’arte pittorica del ‘700. E, inoltre, il giorno dell’Epifania. «Era tradizione, il 6 gennaio, replicare nel centro storico di Sant’Anastasia il presepe – spiega De Simone – quest’anno invece ne riproporremo alcune scene nel chiostro, enfatizzando l’arrivo dei Magi. Del resto, con i Domenicani e l’associazione Girando Intorno al Vesuvio abbiamo obiettivi comuni come quello di vivacizzare un territorio che ne ha sicuramente necessità».
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