Massa di Somma piange un suo figlio, il sindaco Zeno dispone il lutto cittadino per Luciano Palestra

luciano palestr

Massa di Somma – Il giorno dei funerali, non è il giorno della verità,  né quello della giustizia, perché non è giusto morire così lasciando una moglie e tre figli,  il più grande di dieci anni, l’indagine della magistratura continueranno in quanto sembra che si siano delle incongruita’ nella gestione del cantiere.  Stamattina a Massa di Somma si celebreranno funerali di Luciano Palestra,  l’operaio morto nel cantiere dell’università di Aversa. Il sindaco di Massa di Somma ha disposto il lutto cittadino. “Sono sgomentato istituzionalmente e personalmente – il commento del sindaco Antonio Zeno – Luciano era un vesuviano perbene morto mentre lavorava onestamente per la sua famiglia “. Tutte le attistituzionali saranno sospese e anche quelle commerciali.  Oggi Massa di Somma si ferma in rigoroso silenzio a piangere un suo figlio. In queste circostanze oltre al dramma e al dolore occorrerebbe il calore della solidarietà nei riguardi della famiglia di Luciano,  eroe semplice di una vita traditrice. Dopo anni di precariato (Luciano per portare avanti decorosamente la sua famiglia,  non aveva esitato a zappare la reeea) Palestra finalmente aveva avuto un contratto di lavoro regolare.  È morto dopo poco più di una settimana m sul lavoro.

I commenti sono disabilitati