Marrone “salva” i fondi europei a Portici: “Entro la prossima Estate speriamo di restituire il Lungomare ai cittadini”.
Il sindaco Marrone “salva” i fondi europei a Portici, mentre l’Anac (Autorità Nazionale Anti Corruzione) dà ragione all’ex magistrato, “respingendo” l’esposto del Senatore Cuomo: nella giornata di ieri, presso gli uffici della Regione si è svolta la cabina di regia per la rimodulazione del programma PIUEuropa. Annunciata la salvaguardia dei fondi europei per il completamento della progettazione 2007-2013. Ciò permetterà il completamento del restyling della passeggiata a mare, progetto redatto dal commissario di gara nel 2009, inserito nel 2014 nel programma di accelerazione di spesa e ad oggi mai portato a termine da nessuna amministrazione: “Grazie allo spirito di squadra in cui ho sempre auspicato – ha detto il primo cittadino – e che ha visto impegnati me, l’assessore Zampino, i dirigenti Improta e Giammetti, e il funzionario Troiano; e grazie alla piena sinergia istituzionale con la Regione, siamo riusciti a portare a casa il risultato. Il tutto a pochi giorni dalla risposta dell’Anac agli esposti presentati dal Senatore Cuomo che certifica la legalità e la correttezza amministrativa perseguite da questa amministrazione; dalla sentenza del Tar, che ha respinto il ricorso della ditta arrivata seconda alla procedura di gara, e dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato che ha legittimato le azioni intraprese. E’ un risultato importante per il territorio. Non ci sarà alcuna perdita di fondi e a breve verranno ultimate anche le altre opere finanziate tramite fondi comunitari: come il restauro del Maneggio Reale e la riqualificazione dei tracciati viari di Corso Garibaldi e Via Università. Una volta avvenute, discuteremo se riattivare il doppio senso sul Corso oppure no. Notevole, invece, lo stato di avanzamento dei cantieri di Piazza del Tribunale e Vico Ritiro. Il progetto di Piazza San Ciro è, invece, al vaglio della Soprintendenza, ma essendo un’operazione di oltre 5 milioni di euro, siamo riusciti a non perdere il finanziamento. Così come per il waterfront. Speriamo di poter restituire il Lungomare ai cittadini per la prossima estate…“.
Duro il commento dell’opposizione cittadina, affidato all’ex candidato a sindaco per il Partito Democratico, il consigliere Giovanni Iacone: “Abbiamo invitato il sindaco più volte in commissione per informare i consiglieri sulla questione del rifinanziamento dei fondi PIUEuropa, ma, a quanto pare, questi preferisce fare conferenze stampa. Per il momento sui fondi europei conto 12 delibere fatte e poi ritirate ed una elargizione di 330 mila euro alla ditta di Corso Garibaldi per dei lavori mal eseguiti“. “Più che sui procedimenti di autotutela del sindaco – ha detto il consigliere democratico Enzo Ruffino – le mie denunce si sono concentrate sulla procedura di gara della riqualificazione del waterfront che ha visto affidare, dopo una strana revoca, il progetto al dirigente Giammetti, tra i primi dei non eletti di SeL durante le ultima amministrative. Tutto mi è sembrato alquanto strano…“.
Dario Striano
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