Le Gemme del Vesuvio: mani, testa e cuore per una pasta squisita

Le Gemme del Vesuvio

Ottaviano – Angelo Fornaro e suo figlio Arcangelo, sono la dimostrazione che una forte passione può diventare un lavoro. Entrambi ingegneri metalmeccanici, impegnati nella manutenzione di macchinari per pastifici, dieci anni fa decisero di creare qualcosa che andasse al di là del ferro mettendo sul serio “le mani in pasta”, con l’apertura di Granaio SRL e il suo marchio Le Gemme del Vesuvio. Nel loro pastificio artigianale di moderno c’è sola la confezionatrice, per il resto tutti i macchinari risalgono al 1960 e la lavorazione avviene ancora in maniera molto lenta con trafile di bronzo e con un essiccamento a bassa temperatura. Progettano e creano trafile, per questo hanno più di sessanta formati di pasta che vanno dallo spaghetto, che in Germania ha ottenuto il riconoscimento come miglior spaghetto artigianale italiano, alle ultime sperimentazioni di prodotti funzionali, vere novità sul mercato, fra cui il cavatello alla patata viola, dal sapore delicato e le mezze maniche alle alghe dal sapore forte e deciso. Angelo e Arcangelo, mettendoci mani, testa e cuore sono riusciti a creare un prodotto artigianale qualitativamente alto a un prezzo contenuto.

Alessia Porsenna

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