Pollena Trocchia – Questa sera alle 19:30 si svolgerà il primo consiglio comunale dell’era Esposito bis, siccome il primo cittadino uscente è stato riconfermato sindaco, battendo i due competitor: Mariarosaria Di Tuoro e Pasquale Fiorillo. La prima entrerà da sola in consiglio comunale per l’esiguo numero di voti raggiunti, il secondo siederà all’opposizione con Antonella Attimo, Antonio Di Sapio e Pasquale Montella. All’ordine del giorno, la nomina della squadra di governo, l’elezione del presidente del consiglio comunale e la nomina di qualche commissione. Proprio sul totonomi, il primo cittadino, l’architetto Carlo Esposito ha cucito il massimo riserbo, come è giusto che sia. In città, radiopolitica però non ha sospeso le trasmissioni e quindi l’isolamento del medico super votato Giuseppe Manno che pochi giorni prima di presentare la sua candidatura con Esposito era interno al Partito Democratico, pare essere un dato. Come pare sia fuori dalla governance diretta anche l’ex assessore all’ecologia Arturo Cianniello, mentre potrebbe entrare in giunta la candidata che con lui ha raggiunto un ottimo risultato, specie nella zona a valle del paese:  Marilena De Simone.

Garantendo fossero le sue ultime elezioni pare entri in giunta l’onnipresente Salvatore Auriemma, al quale si spera non vengano assegnate né le deleghe all’urbanistica né ai lavori pubblici. Dopo un braccio di ferro, l’ha spuntata (e a onor del vero per esperienza e per risultati ottenuti) Carmen Filosa alla quale non andrà la delega di vice sindaco ma sicuramente un assessorato importante. Ruolo in giunta che conta anche per Vincenzo Filosa (al quale potrebbero andare edilizia e patrimonio) che nella rosa della maggioranza ha assieme a lui anche l’ex assessore Antonella Borrelli, sicuramente riconfermata e la super votata nonostante la giovanissima età Ilenia Terracciano. Riconfermato al timone anche Francesco Pinto che nonostante in caduta libera negli ultimi anni a livello elettorale ha dimostrato di mantenere le posizioni e sarà nuovamente nominato vice sindaco di Carlo Esposito. Non dovrebbe, come è invece accaduto per tutta la scorsa legislatura anche il ruolo di presidente del consiglio comunale, cosa sì prevista dalla legge ma oggi impossibile da poter gestire, nemmeno per un “funambolo” come Esposito. Resterà fuori dall’esecutivo anche Pasquale Busiello, al quale potrebbero andare incarichi esterni. Pare che nemmeno dopo estenuanti trattative Giuseppe Manno sia riuscito ad ottenere la promessa (nonostante si dice che gli fosse stato offerto in caso di vittoria addirittura il ruolo di vice sindaco, ed evidentemente proprio da Carlo Esposito, salvo smentite) di ricoprire il ruolo di presidente del consiglio che con un colpo di coda, siccome è una carica elettiva la truppa di Pinto potrebbe poter decidere di far assegnare all’ex assessore Arturo Cianniello.

Anche sul fronte dell’opposizione pare ci siano delle manovre. Nonostante continui a girare la voce che Mariarosaria Di Tuoro possa passare in maggioranza, per un po’ girava anche quella che voleva Pasquale Fiorillo dimissionario per far posto in consiglio alla prima dei non eletti l’insegnante Francesca De Siena. Unico assente annunciato al primo consiglio il dottor Antonio Di Sapio in viaggio di nozze. Siccome non è stato dato sapere i termini del “contratto” tra la famiglia Di Fiore (il neofita alla politica Achille e il veterano Raffaele) che ha candidato Vittoria Di Fiore che per pochi voti non è in consiglio, non si sa nemmeno se Carlo Esposito lo rispetterà.