La fattoria degli orrori di Ponticelli: scoperta dai carabinieri dopo le denunce di Francesco Emilio Borrelli (Europa Verde)

Una vera e propria Fattoria degli orrori quella scoperta dai Carabinieri all’interno di un podere nel quartiere napoletano di Ponticelli. Sono stati ritrovati al suo interno un cavallo morto ed in avanzato stato di putrefazione, ricoperto da un telo, i resti di un altro cavallo, probabilmente interrato nella stessa area; galline, anatre e maiali denutriti e disidratati, privi di acqua e cibo. L’indagine dei Carabinieri è scattata dopo una denuncia del Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli che aveva reso noto gli orrori della fattoria dopo la segnalazione di cittadino: “Consigliere, la contatto da Ponticelli in via Charlie Caplin, una Fattoria degli orrori, una puzza disgustosa che gira per le traverse del quartiere. Questi poveri animali deperiti e maltrattati, vivono tra rifiuti ed escrementi. Facciamo qualcosa per questi poveri animali e per noi gente che dobbiamo subire disgustosi fetori”. E quindi con la denuncia di Borrelli è scattato il blitz che ha portato alla scoperta della Fattoria degli orrori. Con il conseguente sequestro della struttura e la denuncia del titolare del terreno e della fattoria. “Una situazione orribile e drammatica che abbiamo denunciato non appena ci è stata segnalata. Sono stati trovati i cadaveri di diversi animali, compreso un cavallo, fortunatamente si è riusciti salvare decine di papere, galline e maialini che ora si trovano nell’Asl veterinaria del Frullone. Se non si fosse intervenuti per tempo, ora la situazione sarebbe stata ancora più drammatica. Ora è di fondamentale importanza risalire alla proprietà del terreno e denunciare le persone che hanno creato questo orrore. Chiediamo, pretendiamo condanne più che severe. Quel che è stato consentito qui è davvero orribile”, sono state le parole del Consigliere Borrelli.

 

 

 

 

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