Insegnare l’economia ai più deboli, a Napoli il progetto Bankitalia
Un percorso di educazione finanziaria rivolto alle fasce deboli: immigrati, anziani, persone meno istruite, di tredici città italiane. Parte da Napoli il progetto ‘Tu e l’economia’ promosso da Bankitalia che mette a disposizione i propri formatori a beneficio dell’associazionismo, del terzo settore e degli enti locali per elevare il livello di conoscenza dei ceti più fragili e metterli nelle condizioni di rendere semplici le grandi questioni economiche del quotidiano: dall’accensione di un mutuo all’apertura di un conto in banca.
In pratica i formatori di via XX settembre incontreranno i rappresentanti delle associazioni trasferendogli le nozioni che dovranno poi a loro volta girare all’utenza sul territorio.
A Napoli c’è tempo fino a fine anno per aderire al progetto che prenderà il via a inizio 2024.
“I cittadini – ha spiegato Raffaella Di Donato, vice direttrice della sede di Napoli della Banca d’Italia presentando il progetto – devono essere messi nelle condizioni di avere tutte le informazioni necessarie nell’ambito di un percorso di alfabetizzazione economico-finanziaria che si snoderà in dodici moduli, dal commercio on line alla gestione del bilancio familiare”.
“Economia e finanza non sono temi da salotto – ha sottolineato Paola Ansuini, del dipartimento tutela della clientela ed educazione finanziaria di Banca d’Italia – ma argomenti che hanno a che fare con la quotidianità di ognuno di noi”. Prossima tappa per la presentazione del progetto Torino.
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