Il rapporto Pedolaria di Legambiente, Circum peggiore ferrovia d’Italia, i pendolari a Fico: “Serve una svolta”
C’è l’appello al presidente della Regione Campania, Roberto Fico, nell’ultima nota di comitati e associazioni di pendolari della Circumvesuviana. Il rapporto Pedolaria di Legambiente ha messo ancora una volta le linee della vesuviana sul fondo della classifica, un dato che “boccia” il trasporto ferroviario sul territorio. Da quel dato la richiesta dei viaggiatori di ottenere una “svolta” per il futuro del servizio sul territorio regionale. Una questione che il neo-governatore, Roberto Fico, sarà chiamato ad affrontare durante il suo mandato. “Nonostante centinaia di milioni di investimenti la situazione sulle linee vesuviane è peggiorata negli ultimi dieci anni”, scrivono in una nota Enzo Ciniglio, portavoce del gruppo “No al taglio dei treni della Circumvesuviana”; Salvatore Ferraro, referente della pagina “Circumvesuviana-Eav”; Marcello Fabbrocini, presidente del comitato civico Cifariello Ottaviano; Salvatore Alaia, presidente del comitato E(a)vitiamolo; Maria Teresa Trinchese di Link Napoli; Domenico Fortunato di Uds Campania; Mariateresa Imparato presiente di Legambiente Campania e Giovanni Berritto presidente di Federconsumatori Campania.
“Numero limitato di corse, ritardi, soppressioni, chiusure totali o parziali di intere tratte, stazioni impresenziate, vagoni aaffollati, gestione descriminatoria dell’offerta, sono le vette di un disservizio continui”, dicono i comitati. A Fico chiedono una “svolta”. Serve “cambiare pagina”. Una gestione “trasparente e competente”, perché “l’assenza di un assessore regionale ai trasporti e il mancato funzionamento della consulta della mobilità, insieme a una gestione fallimentare di Eav hanno leso i diritti dei pendolari fino a acostringerli ad abbandonare la Circumvesuviana. Chiediamo un servizio pubblico dignitoso e accessibile”.


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