Il Pd in campo per la riapertura del primo tratto ferroviario d’Italia

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Un piccolo gesto per sensibilizzare le istituzioni sulla situazione della prima linea ferroviaria d’Italia, la Napoli-Portici, interrotta da ormai oltre 3 mesi, causa crollo del muro esterno della prima villa del Miglio d’Oro: l’ex dimora del conte d’Elboeuf.

Sabato 17 Maggio 2014, in Piazza San Pasquale (area pedonale antistante le FF.SS.), dalle ore 10 alle ore 13.30, il Partito Democratico di Portici, durante il consueto punto d’ascolto per le Elezioni Europee del 25 Maggio, terrà un’azione dimostrativa tesa a sensibilizzare l’opinione pubblica circa la critica situazione del trasporto ferroviario interrotto da 101 giorni a causa del parziale crollo di alcune mura di Villa d’Elbouef.

“Crediamo che questo sia un tema di drammatica rilevanza –osserva Amedeo Cortese, Segretario Cittadino del PD – per l’impatto devastante che sta avendo non solo sulla Città di Portici ma su tutto il territorio costiero-vesuviano ed oserei dire su tutto il Meridione d’Italia. Il Paese è spezzato in due a causa di un reticolo burocratico-giudiziario davvero incomprensibile di cui pagano le spese solo studenti, lavoratori, Cittadini. C’è un inspiegabile silenzio anche dell’Amministrazione comunale che finora ha assistito inerme, da spettatrice seppure interessata, a questa degradante vicenda. Chiedo alle forze politiche del Centro-Sinistra di verificare se esistono le condizioni per immaginare un’azione politica comune e sinergica su questo tema agendo sui livelli regionali e ministeriali”.

“Noi – conclude Cortese- domani richiameremo l’attenzione su questa drammatica situazione con la nostra presenza sul posto lasciando anche un messaggio ben visibile sul passaggio ferroviario lottando affinchè dopo 101 giorni di interruzione e 175 anni di storia quei binari ritrovino vita”.

Dario Striano

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