Il cronista Napoletano di Repubblica Antonio Di Copstanzo in trasferta a Catania per presentare le peripezie di Jacopo Fernandez che “Scrive solo dopo il rum”
Sabato 25 novembre alla FumettoLibreria di Catania seguono gli incontri con l’autore. Questa volta il protagonista è Jacopo Fernandez, alter ego letterario (o forse no) del bravissimo giornalista di La Repubblica Napoli Antonio Di Costanzo che presenterà dal vivo il suo libro “Scrivo solo dopo il rum”. Si parte alle 18.00 tra storie di titoli, di nera e di whisky. Quella di Jacopo Fernandez, cronista semi-alcolizzato di origini abruzzesi, è un’esistenza tragicomica. Scaricato dalla moglie, si trasferisce a Napoli dove vive in piccolo bilocale con un insopportabile gattaccio orbo. Poco attratto dalle luci della gloria, Jacopo trascorre le giornate tentando di scansare il lavoro e la notte gira a bordo della sua Croma scassata in cerca di donne e contatti umani, trascinandosi da un bar all’altro “protetto” dall’amico poliziotto Salvatore Costante, vicequestore “panzone” e da Federica “salviamoilmondo” Guglielmi, il suo grillo parlante. ANTONIO DI COSTANZO 45 anni, giornalista di Repubblica, vive e lavora a Napoli dove si occupa di cronaca nera e politica. Coautore del pluripremiato libro di inchiesta Il Casalese, incentrato sulle vicende politico-giudiziarie dell’ex sottosegretario all’Economia, Nicola Cosentino (Cento Autori, 2011), e del video-libro Scampia, storia di un quartiere (2012). Scrivo solo dopo il rum è il terzo romanzo che ha per protagonista il cronista “scansafatiche” Jacopo Fernandez, dopo Volevo solo svegliarmi tardi la mattina (2010) e Non sono un fottuto giornalista eroe (2011), entrambi editi da Cento Autori.
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