Giornata Internazionale contro l’omotransfobia
Il 17 Maggio ricorre la giornata internazionale contro l’omotransfobia e l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” è in prima linea per prevenire e contrastare le prevaricazioni legate al genere e all’orientamento sessuale. Presso il Centro di Ateneo SInAPSi (Servizi per l’Inclusione Attiva e Partecipata degli Studenti) è attivo un servizio Anti-Discriminazione e Cultura delle Differenze il quale opera con costanza, mettendo a disposizione degli studenti sportelli d’ascolto e realizzando momenti culturali a tematiche LGBT (acronimo di Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender) per gli studenti dell’Ateneo fridericiano. In occasione della giornata internazionale contro l’omotransfobia, Il Servizio Anti-Discriminazione e Cultura delle Differenze ha organizzato un momento di sensibilizzazione in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale LGBT del Dipartimento di Scienze Sociali, Arcigay Antinoo Napoli e Campania Rainbow. Alle ore 10:00 sono stati allestiti stand presso i chiostri dei Dipartimenti di Studi Umanistici e di Scienze sociali, animato da giovani volontari, i quali offrivano gadget come spille ed adesivi atti a prevenire la violenza legata al genere e all’orientamento sessuale. Alle ore 12:00 i giovani, insieme ai docenti promotori dell’azione di integrazione e ai vari rappresentanti delle associazioni LGBT si sono recati presso la sede del Centro di Ateneo SInAPSi in Via Porta di Massa n°1 per assistere alla proiezione di uno short movie dal titolo “Convivium”, realizzato grazie al lavoro di esperti del settore che si sono confrontati in occasione del progetto “Hermes – Linking network to fight sexual and gender stigma” co-finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito del Daphne III Programme, finalizzato alla destrutturazione degli stereotipi e al contrasto dello stigma di genere. Dopo la proiezione del video i presenti hanno potuto ascoltare la testimonianza di una madre che 7 anni fa ha perduto il figlio adolescente a causa di suicidio dovuto alle discriminazioni omotransfobiche. Tra le lacrime e il silenzio si è conclusa la mattinata di sensibilizzazione all’Università, lasciando in ciascuno dei partecipanti spunti di riflessione importanti e con l’auspicio che le azioni di anti-discriminazione possano realmente servire a prevenire e contrastare episodi di violenza.
I commenti sono disabilitati