Geolier all’università, “su Napoli tanti stupidi pregiudizi”, il cantante dialoga con gli universitari, “ho mille paure come voi”
Accolto dagli applausi dell’aula magna della Università Federico II, Emanuele Palumbo, in arte Geolier, ha fatto il suo ingresso nell’ateneo con sede a Scampia. Maglione blu e cappellino rosso con visiera in testa, Geolier si è subito sottoposto alle domande degli studenti in sala, circa 500, anche se l’aula non è del tutto piena.
“Sono felice – l’esordio – mi sento anche onorato di stare qui tra voi. Qua dentro non posso insegnare niente a nessuno, anzi posso solo imparare. Non è una lezione, ma una chiacchierata tra amici e ho mille paure e mille ansie come le avete voi”. Poi il suo giudizio su Napoli e i pregiudizi che l’accompagnano. “Tutti i pregiudizi su Napoli sono sbagliati. Il pregiudizio più brutto – spiega – che ho sentito e quello sull’orologio, di chi viene da Milano e chiede di tenergli da parte la collanina o l’orologio. Mi danno fastidio, sono pregiudizi stupidi – prosegue Geolier -, perché poi vediamo che nella classifica dei reati Napoli viene dopo tante grandi città.
In tutto il mondo c’è un lato buono e uno cattivo. Napoli non è solo un lato cattivo, ha anche tante cose belle”.
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