FOCOLAIO CORONAVIRUS A SANT’ANASTASIA – RSA MADONNA DELL’ARCO, SANIFICAZIONE DEI MARCIAPIEDI E DI VIA SORRENTINO
Sant’Anastasia – E’ regolarmente avvenuto stamattina il quarto intervento di sanificazione delle strade e un’attenzione particolare è stata data a via Padre Raimondo Sorrentino, luogo in cui si trova la sede della Casa di Riposo e Residenza Sanitaria Assistenziale Madonna dell’Arco.
Tutta la struttura con i residenti, come è noto, è attualmente in quarantena in quanto recentemente è stata interessata dal nuovo virus che oltre a mietere 8 vittime ha infettato 52 persone, tra gli anziani ospiti e il personale dipendente, proveniente da vari comuni vesuviani.
L’ASL competente ha tempestivamente provveduto a nominare responsabile della gestione e coordinatore dell’emergenza sanitaria presso la RSA il dott. Antonio Coppola.
La struttura, circondata dal verde e distintasi sempre per la qualità dei servizi di assistenza, gli ambienti confortevoli, la totale assenza di barriere architettoniche che favorisce l’indipendenza degli anziani ospiti e l’integrazione sociale, va senza dubbio supportata affinché superi bene e al più presto questa fase di difficoltà imprevedibili e riesca a tutelare e difendere la vita e la salute dei residenti attualmente in quarantena.
Il quarto intervento di sanificazione programmato dal Responsabile del Servizio Ambiente ing. Antonio Cantalupo ha interessato, inoltre, altre strade periferiche, tra cui via Archi Augustei, via Santa Chiara, via Castiello, via A. Moro, via Marra ed alcune prossime alle abitazioni, corrispondenti alle strade non sanificate nei tre interventi precedenti effettuati sul territorio comunale.
La ditta GPN srl finora ha effettuato tutte le sanificazioni in maniera del tutto gratuita ed ha potenziato la squadra dell’intervento programmato per stamattina utilizzando tre operatori, cioè un autista e due operai con la freccia.
Il Commissario Straordinario, Stefania Rodà, in precedenza ed in questa fase così delicata per il paese, è stata ed è costantemente presente presso l’Ente coordinando i lavori e adottando tutti gli atti necessari ad evitare il propagarsi del contagio e finalizzati alla tutela della salute pubblica.
Siccome in questo caso della pandemia si sta assistendo, specie sui social e WhatsApp, alla diffusione a livello locale e nazionale di notizie infondate, di allarmismi o di ricerca eccessiva di aggiornamenti, i cittadini di Sant’Anastasia sono esortati a collaborare, a rivolgersi all’Ente in caso di effettiva necessità, ad evitare passeggiate, evitare di entrare in contatto diretto con le persone, evitare di sostare nelle piazze e restare a casa con i propri familiari.
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