Ercolano. San Vito al Vesuvio: continuano gli sversamenti di pozzi neri nel canale delle acque pluviali. “Giovani per il Territorio” scrivono al consigliere grillino Gennaro Cozzolino

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Continuano gli sversamenti a San Vito al Vesuvio, frazione di Ercolano, le cui strade si inerpicano sulla salita al vulcano, di pozzi neri nel canale delle acque pluviali di via Mercalli.

L’associazione “Giovani per il territorio“, particolarmente attiva nel contrasto all’inquinamento nella zona nord del comune degli Scavi,  ha scritto al consigliere comunale grillino Gennaro Cozzolino per segnalare la vicenda. “Nei giorni scorsi alcuni cittadini residenti nel tratto iniziale di via San Vito e in via Mercalli (ex via Morta Viola) hanno contattato il presidente della nostra associazione Sannino Domenico per esporgli delle problematiche con cui sono costretti a convivere. I cittadini si sono lamentati della perversa pratica ad opera di ignoti di sversare il contenuto dei loro pozzi neri nel canale di scolo delle acque pluviali che costeggia il tratto iniziale di via San Vito e che va ad intersecarsi con via Mercalli (ex via Morta Viola) all’altezza di un ponte situato nel tratto iniziale della suddetta via. Il canale di cui sopra, comunemente chiamato “lagno” dai cittadini,  serve normalmente come canale di scolo dell’acqua piovana, una funzione fondamentale vista l’assenza di fognature nella zona alta di Ercolano. Purtroppo degli ignoti si servono di tale “lagno” come una fogna a cielo aperto sversando, in barba alle norme igienico sanitarie, il contenuto dei pozzi neri nel suddetto lagno. Inoltre i cittadini hanno segnalato anche la presenza di spazzatura e folta vegetazione nel lagno, cosa che impedisce all’acqua piovana di defluire senza problemi”.

Per cercare di risolvere questa situazione – dichiara Domenico Sannino, presidente dell’associazione Giovani per il Territorio – questa mattina ho inviato una lettera al consigliere Gennaro Cozzolino, da sempre sensibile alle tematiche ambientali, nella quale gli chiedo di esporre questa situazione vergognosa in consiglio comunale in modo che le autorità preposte pongano in essere delle indagine per verificare chi, senza rispetto alcuno, si serve del lagno di via San Vito come una fogna a cielo aperto. Sono sicuro che dopo la segnalazione l’amministrazione comunale si attiverà e svolgerà un ottimo lavoro, ma spero che i tempi non siano lunghi visto che i cittadini si sono lamentati con me dell’orribile puzza proveniente dal lagno e che, nonostante l’arrivo dell’estate, li costringe a barricarsi in casa per sfuggire agli odori nauseanti”.

Dario Striano

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