Dopo l’apertura di Eboli e gli Scavi di Oplonti a Torre Annunziata domani aprono la Certosa e il museo di San Martino
Proseguono le aperture, sulla base delle disposizioni dei musei, parchi archeologici, archivi e biblioteche del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. Domani, informa il Mibact in una nota, riaprono la Certosa e Museo di San Martino a Napoli, il Museo del Palazzo della Dogana dei Grani ad Atripalda (Avellino), il Museo Archeologico dell’Agro Falisco e Forte Sangallo a Civita Castellana (Viterbo), la Casa di San Tommaso d’Aquino ad Aquino (Frosinone), la Villa Medicea di Poggio a Caiano e il Museo della Natura Morta (Prato).
Oggi hanno riaperto invece il Museo archeologico di Eboli e della media valle del Sele a Eboli (Salerno), gli scavi di Oplontis a Torre Annunziata e Villa Lante a Bagnaia (Viterbo), che aveva già riaperto dopo l’emergenza epidemiologica il 18 giugno scorso ogni sabato e domenica, torna fruibile tutti i giorni dal martedì alla domenica. Orari e modalità di apertura sono verificabili sui siti internet dei singoli istituti culturali, mentre al link http://www.beniculturali.it/luoghiaperti è possibile ricercare i luoghi della cultura finora tornati accessibili al pubblico.
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