DOPO L’ABBANDONO, LA RINASCITA – CON UNA CONFERENZA ONLINE A CERCOLA SI DISCUTE DEL FUTURO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE “GIANCARLO SIANI” DI CARAVITA

Cercola – Spiraglio di luce in una parte di città dove spesso la luce manca: la Biblioteca comunale “Giancarlo Siani” di Caravita, per anni chiusa, è rientrata tra gli immobili comunali definiti “beni comuni della città” e domani sera con una conferenza pubblica online se ne discuteranno le sorti. Ad organizzare l’incontro il sindaco di Cercola Vincenzo Fiengo e l’assessore ai beni comuni Antonella Ferraro. “L’incontro venerdì 12 marzo alle ore 19:00 che si svolgerà online (https://fb.me/e/1hPhMhemf) – ha affermato l’assessora Ferraro – è volto da un lato a raccogliere idee, energie e competenze da parte della cittadinanza, dall’altro a far conoscere lo strumento del regolamento sui beni comuni e l’amministrazione condivisa, che permetterebbe a queste di liberarsi ed implementare una gestione partecipata della biblioteca e non solo”. Sulla biblioteca comunale intitolata al giornalista ammazzato dalla camorra Giancarlo Siani, nei mesi scorsi un gruppo di cittadini e di professionisti interessati alla rigenerazione urbana e culturale dei territori (tra tutti, la pedomusicologa Luciana Mazzone, l’architetto Lucrezia Miracolo e il consigliere di maggioranza Marco Picardi) avevano organizzato un tavolo tecnico per rilanciarne le sorti, stilando un progetto poi presentato al sindaco Fiengo. Con l’approvazione in giunta del regolamento per i beni comuni cittadini, grazie al supporto dell’ingegnere Lorenzo D’Alessandro, la biblioteca comunale potrebbe tornare ad essere luogo di cultura e di rilancio energetico cittadino, partendo proprio dalla periferia che una volta era il cuore pulsante della città.

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