Coronavirus, De Luca in consiglio regionale alle opposizioni: “Ho buttato il sangue per salvare la Campania dal disastro, vergognatevi”

Tarantelle. I consiglieri (strapagati) della Regione Campania non sanno collegarsi a Skype e in video finiscono gaffe e alterchi. Sono solo tarantelle. Dopo due ore, in video ci va il Governatore De Luca, che non ci sta e fuori dagli schemi delle convenzioni dice a tutti come la pensa, partendo dall’opposizione fino a bacchettare il centro sinistra. “Esprimo il mio totale disprezzo per coloro che sono intervenuti in questo dibattito offendendo la dignità della Campania”. Il presidente della Regione Vincenzo De Luca interviene dopo quasi quattro ore di dibattito in consiglio regionale, convocato in videoconferenza per un’informativa del governatore sul coronavirus. Una discussione resa pubblica solo alcune ore dopo il termine della seduta, vista l’assenza di una diretta streaming solitamente prevista per tutte le sedute. Per una decina di minuti a testa, i consiglieri di ogni gruppo hanno potuto esprimere la loro opinione dopo oltre due mesi di assenza di dibattito.

Questioni poste che evidentemente non sono piaciute al presidente della giunta. “Il governo regionale – dice De Luca – ha buttato il sangue per salvare questa regione. Abbiamo retto solo per l’impegno straordinario di medici, infermieri, dipendenti pubblici e poi, permettetemelo, perché c’è stato un presidente che ha buttato il sangue dalla mattina alla sera. Voglio discutere con uomini che hanno onestà intellettuale e non con chi ignora i fatti. Dovreste vergognarvi e con voi non discuto: come diceva il filosofo Bacone, la stupidità non è un argomento”.

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