Cercola, se il Tar dà ragione a Esposito dopo luglio si torna al voto

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Cercola – A seguito della presentazione di un ricorso al Tar da parte di un cittadino e del candidato a sindaco Giorgio Esposito (ex Pdl), il giudice amministrativo ha chiesto che i voti nelle sezioni – dapprima contestate – siano riconteggiati. Il prossimo 10 luglio 2014 si celebrerà l’udienza pubblica dove sarà possibile comprendere il risultato dell’accertamento disposto dal tribunale. Il riconteggio dovrà essere eseguito da funzionari nominati dal Prefetto entro il 20 aprile. Nel particolare, le schede al vaglio, risulterebbero essere trenta, in quanto – così come esposto nel dispositivo – alcuni degli elettori avrebbero espresso doppia preferenza per le liste collegate al centro destra, che, in applicazione del principio del favor voti, avrebbe dovuto far valere, quanto meno, l’ inclinazione del candidato a sindaco. I giudici hanno poi dichiarato in un esposto che : “ Al momento dello spoglio, nella sezione 14, il presidente dichiarava che Esposito aveva ricevuto 148 preferenze, ove, per contro all’ esposizione al pubblico del riepilogo dei risultati di sezione sarebbe emerso che le preferenze accordategli risultavano 144”. Aveva perso, per soli 6 voti. “ La sentenza del Tar – ha dichiarato l’ ex candidato a sindaco, Giorgio Esposito – mi rende soddisfatto, in quanto da giustizia e ragione a quanto affermato durante le ultime amministrative e cioè che all’ interno delle sezioni vi furono delle violazioni”. In ogni caso andrebbero al ballottaggio Giorgio Esposito e Vincenzo Fiengo che si dice “tranquillo e pronto a verificare eventuali inadempienze”.

Luana Paparo

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