Caserma dei carabinieri a rischio chiusura, la deputata Carmela Auriemma porta la questione al Ministro

Volla –  Una manifestazione e un intervento al Parlamento per non perdere la caserma dei carabinieri. Sullo stabile che accoglie la caserma in via Caduti di Nassiriya pende un provvedimento di sfratto esecutivo: il proprietario dell’edificio aveva avanzato una richiesta di adeguamento del canone della locazione, ma l’accordo con il Ministero dell’Interno non ha sortito gli effetti sperati. Una richiesta inascoltata che ha avviato l’iter burocratico che ha portato allo sfratto della caserma, che attualmente ospita quindici carabinieri con le rispettive famiglie. L’ordinanza di sfratto, emessa dal Tribunale di Nola già nell’ottobre 2020, è scaduta a settembre dello scorso anno. Ma da allora nessuna soluzione concreta è stata trovata, il contratto scaduto circa quattro anni fa non è stato più rinnovato e il proprietario ha perfino subito un taglio del canone di locazione stabilito in contratto a causa della spending review.

“Sul rischio di chiusura della Caserma dei Carabinieri di Volla è massima l’attenzione di tutto il MoVimento 5 Stelle, a partire dai consiglieri comunali e dall’assessore che da sempre sono attivi sulla vicenda” a dichiararlo è la deputata Carmela Auriemma, impegnata in questi giorni sulla legge di bilancio.

“Il Ministero dell’Interno non può rimanere inerme dinanzi a questa situazione, c’è in gioco la presenza dello Stato in un territorio ad alto rischio di recrudescenza criminale – aggiunge la deputata – non può un becero contenzioso tra pubblico e privato far perdere a Volla un tale presidio di legalità”.

Conclude “sarà nostro impegno interpellare il Ministro Piantedosi per dare una risposta celere alla cittadinanza che oggi è scesa in piazza”.

 

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