Buona compagnia, buon vino, buona musica e vecchi ricordi!

Gli amici di sempre si sono ritrovati per festeggiare Antonio Esposito, classe ’49 e assessore massese nei primi anni della costituzione del comune. Oltre agli amici e i familiari, ospiti della rimpatriata il buon vino prodotto da Antonio e la musica inconfondibile del maestro Umberto Sorrentino, vera è propria memoria storica della musica classica napoletana.

Ad accompagnare il maestro Sorrentino come sempre Pasquale Giordano, che smessi gli arnesi del lavoro (sapiente e storico macellaio massese) si trasforma in un eccezionale one man show.

“Come spesso accade ci ritroviamo a casa di Tonino Esposito – ha commentato Raffaele Savarese – l’avvenimento fa parte di una consuetudine che periodicamente si ripete. Forse non tutti sanno che anni addietro Massa di Somma più che una comunità era una famiglia, una famiglia molto povera ma tra di loro vi era tanta solidarietà, le serate di svago dei nostri genitori spesso si svolgevono quando si ammazzava il maiale o si tirava il collo al bel pollastro, il vino non mancava mai essendo famiglie prevalentemente contadine. Noi cerchiamo solo di mantenere queste tradizioni, e se ci riusciamo di trasmetterle ai nostri figli”.

Oltre Antonio Esposito hanno preso parte alla rimpatriata anche Mimmo Sannino, Savarese Raffaele, Giordano Pasquale Rino Balzamo, il maestro Umberto Sorrentino e Mario Borriello.

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