Alla Federico II di Napoli: UniStem Day, giornata di divulgazione della ricerca sulle cellule staminali
L’11 marzo torna l’evento europeo UniStem Day, giornata di divulgazione della ricerca sulle cellule staminali, rivolta interamente agli studenti delle scuole superiori, che vede coinvolti più di 70 tra atenei e centri di ricerca sia italiani che europei e 27.000 studenti. L’evento, alla sua ottava edizione, vedrà la partecipazione di scienziati, ricercatori, comunicatori della scienza, sociologi, clinici e altre figure tecniche che possano completare e rendere più stimolante la discussione. Il team dell’Università di Napoli Federico II, coordinato da Marianna Crispino, Carla Perrone Capano e Floriana Volpicelli, accoglie gli oltre 600 studenti campani che partecipano all’Unistem Day nella splendida “Sala Ciliberto” del Complesso Universitario di Monte Sant’Angelo, a Napoli. Aprirà i lavori il rettore dell’Ateneo, Gaetano Manfredi. Interverranno i ricercatori di fama internazionale Umberto di Porzio, Roberto Furlan, Antonio Simeone su temi di punta della ricerca scientifica quali le cellule staminali e il loro potenziale utilizzo per la cura di gravi malattie, l’interazione reciproca tra musica e cervello, la descrizione di messaggeri cerebrali recentemente individuati. Gli eventi UniStem, come ogni anno, si terranno in contemporanea nelle varie località per ricordare la “coralità” necessaria per l’avanzamento della scienza e della medicina verso un futuro di progresso. Il programma della giornata prevede il saluto del Rettore e un’apertura dei lavori comune a tutti gli atenei coinvolti, cui seguirà un’introduzione sulle cellule staminali attraverso i disegni e le spiegazioni del team di “Biocomiche” (www.biocomiche.it). Ci saranno poi brevi interventi di ricercatori di Porzio, Furlan, Simeone. Questi seminari saranno intervallati da interventi musicali a cura di Flavia Trilly Ferrari, che avranno come filo conduttore la libertà di studiare, argomento che quest’anno è il tema unificante della giornata. Uno spazio sarà dedicato ai protagonisti dell’evento, gli studenti delle scuole partecipanti, che si esibiranno in brevi “live sketch” ispirandosi alla ricerca sulle cellule staminali. Infine, si parlerà della reciproca interazione tra Arte e Scienza, grazie all’intervento della storica dell’arte Marina Santucci, che prenderà spunto dal famoso ritratto di Luca Pacioli esposto nel Museo Nazionale di Capodimonte. La giornata UniStem è sempre un evento importante per diffusione e qualità. Un’occasione per l’apprendimento, la scoperta e il confronto nell’ambito della ricerca sulle cellule staminali. Un dialogo tra scienziati, tecnici e giovani studenti per rendere la scienza partecipata e far comprendere cosa significa essere scienziati oggi e come la scienza può essere mezzo di conoscenza e di progresso.
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