Al Social World Film festival di Vico Equense,  Toni Servillo: “Facciamo di Napoli città formazione attori”

“A Napoli non manca il talento, soprattutto quest’ultima annata è stata particolarmente felice. Ma credo sia anche una costante da molti anni e non solo nel cinema anche nel teatro, nella musica nella letteratura.

Forse è arrivato il momento di farsi carico sia da parte di produttori cinematografici sia dalle istituzioni, se ne parla da molto tempo, di far diventare questo talento anche sistema. Si potrebbe fare in modo che ci sia una città del cinema anche a Napoli e la politica deve decidere di investire del denaro affinché questo accada”. Lo ha detto Toni Servillo nell’apertura della 12esima edizione del Social World Film Festival di Vico Equense. L’attore ha incontrato i giovani attori in una masterclass di recitazione, sottolineando che “io francamente me ne occupo poco in prima persona – ha detto – perché abbiamo già fatto le nostre battaglie, ma sono naturalmente vicino a queste iniziative, di tentare di aprire una scuola seria di cinema sul modello del centro sperimentale di cinematografia. I luoghi ci sarebbero, come Bagnoli, anche se si trova nelle stesse condizioni in cui si è smantellato il polo siderurgico. Però sia nel programma di una Regione e di un’amministrazione in generale che vuole lasciare qualcosa di importante riconoscendo un territorio così fertile”.

Servillo ha anche ritirato il “”Golden Spike Award” alla carriera e firmando il Wall Of Fame, monumento al cinema che vede già gli autografi in bronzo di grandi nomi della storia del cinema. Il festival organizzato dalla Città di Vico Equense e diretto dal regista Giuseppe Alessio Nuzzo proseguirà fino a domenica 10 luglio. Tra gli ospiti attesi Pupi Avati, Lino Banfi, Marco D’Amore, Francesco Di Leva, Ronn Moss, Michele Morrone, Peppe Lanzetta, il cast di “Mare Fuori”, Ludovica Francesconi, Valeria Angione, Mario Autore e Jenny De Nucci.

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.