A San Sebastiano al Vesuvio fermenti in maggioranza, il sindaco Panico chiamato dai suoi a rivedere le deleghe

San Sebastiano – Da una parte l’opposizione del Pd e ci sta perchè il partito democratico che fino a ieri ha governato ininterrottamente per più mandati l’ex piccola Svizzera, siede tra gli scranni dell’opposizione. Dall’altro dentro la stessa maggioranza un gruppo composto da assessori e consiglieri comunali (Giuseppe RIcci, Ignazio Simeoli, Corinne Palumbo e Leonardo Montanaro, che la farebbe comunque da mattatore libero e ambirebbe a sostituire Panico eventualmente alla fine del mandato. Al gruppo si sarebbe aggiunta Raffaella Noto che vorrebbe un assessorato) che su accordi presi in campagna elettorale vorrebbero che il sindaco Peppe Panico rimescolasse le deleghe. Dalla sua il primo cittadino, avrebbe solo la vice sindaco Assia Filosa. Questa sera una riunione di maggioranza per discutere proprio di questo. Tra chi vorrebbe un assessorato, ma non ne ha mai fatto mistero anche Antonio Muccio, fuori dalle correnti, ma da sempre critico con certe scelte. Tra le poltrone che traballano, sicuramente quella di Agnese Sannino, assessore tecnico e quella di Leonardo Montanaro, in più occasioni pare in rotta di collisione col sindaco. Se da un lato Panico è stato bravo a mettere su una squadra giovane capace di scardinare vecchi equilibri, avendone fatto parte, sapeva bene che il difficile sarebbe venuto dopo, nonostante l’ardua impresa di cui è stato capace. Domani mattina, o stasera sul tardi  l’ardua sentenza.

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