Il Risultato elettorale delle scorse elezioni Europee a Portici ha scaturito una nuova polemica tra i due centro-sinistra cittadini, da oltre un anno, intenti a darsi battaglia. Dopo mesi di attacchi politici (e non solo) da parte dell’opposizione, il Sindaco Nicola Marrone ha finalmente rotto gli indugi, rispondendo con tono duro al manifesto al veleno affisso dal PD sui muri della cittá del Granatello, immediatamente dopo l’ultima sessione elettorale.

LE ACCUSE DEL PD. La schiacciante vittoria del Partito Democratico alle elezioni europee, confermata anche nella cittadina vesuviana (con il 47,6% di voti il PD è risultato il primo partito della cittá… Preceduto solo dal “partito del non voto“, rappresentato dall’alto tasso di astensionismo) ha portato una ventata di ottimismo tra le fila dei democratici porticesi. Ottimismo, confermato dalle parole del Segretario del partito locale, Amedeo Cortese, riportate dal nostro quotidiano online ( elezioni-europee-a-portici-nuova-querelle-la-maggioranza-go-replica-al-pd.html), e riassunte poi in un “manifesto al veleno”, affisso su diversi muri della città, qualche giorno dopo lo spoglio elettorale: “Un risultato storico– così si legge sul manifesto– La città boccia Marrone e le sue bugie. A Casa!”.

LA RISPOSTA DEL SINDACO-MAGISTRATO. Le dichiarazioni del PD non hanno però tenuto conto dell’appoggio fornito dalla stessa maggioranza di centrosinistra al Partito Democratico Europeo, e dei tanti voti senza preferenze presi “dall’armata politica di Renzi” (per conoscere tutto sulle elezioni europee a Portici: elezioni-europee-il-pd-a-portici-conferma-il-suo-feudo-e-sbaraglia-tutti.html).

Immediata è arrivata, in questo caso, la replica del Primo Cittadino, Nicola Marrone. L’ex giudice del Tribunale di Torre Annunziata ha rotto così il silenzio degli ultimi mesi con forti dichiarazioni: “Stasera mi sono fermato davanti all’ultimo manifesto del PD.- si legge in uno stato apparso sulla pagina Facebook del Sindaco di Portici- Forma e sostanza dello scritto testimoniano ancora una volta lo scarso livello politico e culturale del partito locale….cercare di contrabbandare la vittoria del pd come risposta alla amministrazione locale è una assoluta mistificazione, considerato che tale successo è frutto anche dell’apporto di tanti consiglieri di maggioranza e dello stesso scrivente, oltre che dei tanti sostenitori del nuovo leader del partito nazionale (quante schede senza preferenze sono state contate?). Se questi sono gli argomenti della opposizione possiamo dormire sonni tranquilli! E risponderemo con i fatti a coloro che hanno amministrato per quasi un decennio senza fornire alla nostra città una progettualità di sviluppo che le potesse consentire di uscire dalla crisi economica e di idee nella quale l’hanno sprofondata. Per non parlare del disastro contabile dell’ente con debiti per dieci milioni di euro, e la cassa completamente vuota. Farisei!!!! Ma ne vedremo delle belle …ve lo assicuro!”

“NE VEDREMO DELLE BELLE… VE LO ASSICURO”. Fanno riflettere le dichiarazioni del “Sindaco-magistrato“, che, da dopo la “forte” campagna elettorale, mai aveva risposto così duramente alle accuse del Partito Democratico. In molti nella cittadina vesuviana credono che sia finita “la quiete prima della tempesta“: nel “feudo rosso” bufere politiche si prospettano all’orizzonte?! E, nel frattempo, il Sindaco assicura: “ne vedremo delle belle”…

Dario Striano