A Portici chiude la Mensa del Buon Samaritano: a settembre lo sfratto esecutivo. Il rammarico e il dolore dell’avvocato Riccardo Russo

Portici – “Dopo oltre dieci anni di attività la Mensa del Buon Samaritano è costretta a chiudere il prossimo 28 luglio” è il commento dell’avvocato porticese Riccardo Russo, da sempre animatore del progetto che quotidianemtne offriva ai meno abbienti un pasto caldo.

“Ho fatto di tutto per evitarlo: ho scritto al Presidente della Repubblica, al Papa Francesco, al Vescovo Metropolita di Napoli, ma nessuno di questi ha sentito il dovere di darmi una risposta: ma in fondo chi ero io per meritare attenzione dai vertici dello Stato e della Chiesa? Nessuno: non facevo notizia – la desolazione del professionista porticese verso l’epilogo con un progetto ambizioso che purtroppo non ha trovato concreti riscontri per poter proseguire.  “La mensa ha soccorso con dignità e amore tanti bisognosi, anche durante la pandemia. Sono triste e rammaricato, perché ciò avviene per puro egoismo ipocrita da parte di sacerdoti ai vertici della ricca Fondazione istituto Pennese e Gemma Visconti, dove sono stato vicepresidente e consigliere per circa trent’anni, in uno spirito d’autentico servizio. Il prossimo otto settembre sarà eseguito lo sfratto”.

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.