Volla. Opposizione: “Guadagno deve delle spiegazioni, la macchina comunale è distrutta”
Volla – Caos e fermento nella casa comunale guidata da Angelo Guadagno. I malcontenti generali continuano a suscitare polemiche e messe a punto da parte dell’opposizione. A parlare questa volta sono due consiglieri d’opposizione: Andrea Viscovo (Rappresentante Noi Sud) e Giuseppe Annone (Fratelli D’Italia), entrambi concordi, nonostante i colori politici diversi, sui “fallimenti” – a loro dire – del Primo Cittadino e della sua giunta. Al centro dell’attenzione la gestione della macchina comunale, la richiesta di alcuni dipendenti di trasferimento da un ufficio all’ altro, per non parlare della mancanza di personale agli uffici e le ormai bersagliate politiche sociali. “La macchina comunale è il più grosso fallimento di questa amministrazione, Guadagno non ha la stima della sua coalizione – dichiara il consigliere Annone – al comune non ci sono funzionari, alcuni uffici sono vuoti e le pratiche burocratiche vanno a rilento, per non parlare del Collegio dei Revisori dei Conti che ha bocciato l’Amministrazione per quanto concerne le anticipazioni di tesoreria. Queste sono solo poche delle cose che bisognerebbe sottolineare per rendere chiaro il dissesto provocato da questa amministrazione – continua Annone – le politiche sociali sono bloccate, alcune strutture sportive fatiscenti ed abbandonate, come già evidenziato in seduta di consiglio comunale – continua rammaricato – per non parlare del Puc che era uno dei primi punti in campagna elettorale, da dover portare a termine in pochi mesi dall’insediamento – conclude – insomma è ora che queste persone facciano un resoconto sul loro operato in questi tre anni”. “Guadagno non ha la stima della sua coalizione – prosegue l’avvocato Viscovo – è ormai un Sindaco ballerino. La richiesta di trasferimento di alcuni funzionari da un ufficio all’altro dimostra che non ci sono le condizioni necessarie per poter lavorare e che il Primo Cittadino non ha forza politica ed amministrativa per proseguire questo incarico – aggiunge – passando alle politiche sociali vorrei sottolineare che in tre anni questa amministrazione non ha ne prodotto ne rispettato le richieste ricevute. Anche con il passaggio al nuovo assessore Maria Rosaria Buonocore non è avvenuta l’attesa sterzata. Le azioni non sono state poste in essere e non si è andati in contro alle esigenze delle famiglie disagiate e con disabili, insomma è ora di reagire”.
Luana Paparo
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