UN’ESTATE DI FUOCO – La denuncia del sindaco di Somma Vesuviana Salvatore Di Sarno: “Incendi nel parco del Vesuvio, noi sotto attacco dei piromani”

il sindaco Salvatore Di Sarno

Allarme incendi nel Parco Nazionale del Vesuvio. Tre incendi sono divampati in poche ore in diversi punti della città, a Somma Vesuviana. Il sindaco Salvatore Di Sarno ha fatto evacuare due aziende in cui erano custodite alcune bombole di ossigeno. Lo rende noto lo stesso primo cittadino che parla ora di «regia occulta tesa a distruggere il patrimonio naturalistico locale». Uno degli incendi ha costeggiato anche la linea ferroviaria Napoli-Sarno della Circumvesuviana, dopo quello divampato due giorni fa nello stesso Comune, su un versante del Monte Somma, nell’area protetta del Vesuvio, e altri nove sono avvenuti nell’arco della settimana.  «In poche ore tre incendi in tre punti diversi del paese – ha rimarcato Di Sarno -. Non può essere una casualità. C’è una regia occulta che vuole distruggere il patrimonio boschivo del paese. Chiedo ai cittadini di restare con le finestre chiuse almeno per qualche ora. È il momento dell’unità dinanzi a questo attacco. Siamo a ben 13 incendi in una settimana. Somma è presa d’assalto da piromani. Dobbiamo tenere gli occhi aperti e non è escluso che possano esserci rifiuti bruciati come la plastica. Le fiamme in alcuni casi sono arrivate sulla strada e non distanti dalle abitazioni». Di Sarno aggiunge: «A Rione Trieste la parte colpita era proprio nella zona centrale del quartiere. In questo momento gli incendi sono in corso ancora». Per quanto riguarda la superstrada 268, da Angri ora bisogna uscire a Somma – Cupa di Nola, mentre chi arriva da Napoli deve uscire a Somma Vesuviana – via Pomigliano. Sul posto ci sono vigili del fuoco, vigili urbani, Protezione civile, Sma.

Giuseppe Nocerino

“Ho letto un comunicato del Comune di Somma Vesuviana, immagino stilato dall’addetto stampa – scrive in un intervento a ilMediano.it l’ex consigliere di maggioranza oggi all’opposizione Giuseppe Nocerino – la lettura del testo mi ha messo in un grosso allarme, tant’è che sono fuori zona e sto valutando se rientrare o meno. Vi si afferma che “Somma Vesuviana è sotto attacco” e che dobbiamo difenderci da una guerra. Ovviamente, molti sono in vacanza e si sono allarmati. Ho ricevuto anche telefonate di amici che mi chiedevano cosa stesse succedendo, perché dalla nota emergono toni da vera guerriglia, ma così non è. Per fortuna, almeno fino a questo momento, ho delle notizie rassicuranti, perché ho chiamato il comandante della polizia locale che mi ha spiegato che gli incendi siano da ricondursi a sterpaglie. Alle 20 di ieri sera ho provveduto anche a chiamare  i carabinieri per rasserenare la mia famiglia e i cittadini, anche loro mi hanno rassicurato sul fatto che non vi sia alcun allarme. Certo è che questo episodio non passerà nell’indifferenza, sto valutando con il mio avvocato se denunciare il Sindaco e l’addetto stampa per aver procurato allarme e per aver gettato fango su Somma Vesuviana che, come gli altri paesi, ieri è stata colpita da un caldo torrido che purtroppo ha provocato degli incendi. Dire che possa essersi trattato di atto doloso e che possa esserci addirittura un attacco, una regia così come si legge dal comunicato, è inquietante e credo che ci siano tutti gli estremi per una denuncia per procurato allarme”.

 

 

 

 

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