Massa di Somma – La signora Anna, il nome è di fantasia, era andata a stare un po’ dalla figlia perché non si sentiva bene e la sua casa, negli alloggi popolari sopra il comune della cittadina vesuviana di fatto era disabitata, in quanto l’altro figlio vice con la sua famiglia. Ieri pomeriggio, però una signora di Pollena Trocchia ha tentato di appropiarsi dell’immobile della signora Anna, regolare assegnataria dell’immobile dopo la morte del marito. All’arrivo dei vigili urbani e poi dei carabinieri l’abusiva ha tentato di spiegare che non era entrata furtivamente dentro l’appartamento e che invece la porta di quella casa dove voleva andare a vivere con suo figlio, lievemente disabile (il marito è in carcere) l’aveva trovata aperta. All’arrivo dei familiari della signora Anna la situazione è degenerata e le donne delle rispettive famiglie sono arrivate alle mani, è accorsa sul posto anche un’ambulanza del 118. Solo l’intervento delle forze dell’ordine ha scongiurato il peggio. La famiglia di Pollena Trocchia che aveva tentato di occupare abusivamente l’alloggio regolarmente assegnato alla signora Anna è tornata nella sua abitazione. L’amministrazione comunale da tempo ha avviato la procedura per il riscatto degli immobili per i legittimi assegnatari.